sabato 31 luglio 2010

Chiuso per ferie fino a meta' agosto!


Carissimi lettori (ormai posso parlare di migliaia e se abbiamo raggiunto questi numeri in meno di 10 giorni vuol dire che il blog vi piace e quindi continuero' a raccontarvi di me e a interagire con voi),
come avrete notato ieri non ho presentato il mio post quotidiano.
Questo perche' da ieri l'unica cosa eccitante che ho fatto e' stata quella di mettere i miei boxer sexy dentro la valigia.
Ebbene si carissimi, me ne vado in vacanza per una 20ina di giorni anche io.
Ormai sono partiti tutti, inclusi i miei amici "speciali", e oggi tocca a me: alle 15 si parte per i mari del sud.
Passero' l'estate sulle splendide spiagge della sicilia e della calabria con parenti e amici.
Mi sono prefissato di fare una capatina in un paio di spiagge nudiste del luogo, poi vi raccontero' al rientro.
Nel frattempo auguro anche a vuoi delle buone, e soprattutto arrapanti e bollenti, vacanze e ci aggiorniamo verso la meta' di agosto.
Intanto, chi non lo avesse ancora fatto, puo' leggere i miei post precenti e capire di cosa tratto, mentre per gli abitudianari ri-leggere fa sempre bene ;).
Mi raccomando continuate a scrivermi al mio indirizzo e-mail e a commentare i vari post, perche' sto pensando a delle iniziative da legare al blog e delle attivita' che sono sicuro vi piaceranno molto, quindi al mio ritorno aspettatevi news nel mio stile (quindi VeryHot)... che non saranno solo virtuali.
Ora vi saluto, devo ancora aggiungere i preservativi alla mia valigia, e mi raccomando, non smettete di godere!!!

Un bacio caldo!

giovedì 29 luglio 2010

Un giorno di piacere solo per me!


Bentornati,
ormai comincio a distinguervi tra lettori affezionati e new entry, ma vi amo tutti/e allo stesso modo :)
Vi e' mai capitato di pensare che state passando troppo tempo con altre persone (magari scopando) e poco con voi stessi? A me e' capitato proprio oggi!
Mi sono svegliato e sono andato dritto sotto la doccia.
L'acqua calda e il vapore hanno scaldato subito i miei ormoni da 20enne e inevitabilmente ho cominciato a toccarmi.
Sentivo il mio sedere liscio appoggiato contro il vetro della doccia, mentre mi masturbavo freneticamente e mi accarezzavo gli addominali con l'altra mano.
L'acqua rimbalzava sul mio uccello duro e dopo 5 minuti ho deciso di venire, ansimando (quasi urlando) e facendo colare il mio seme lungo le pareti della cabina della doccia.
La giornata era cominciata nel migliore dei modi.
Nudo, sono andato in cucina e ho fatto una bella colazione con caffe e dolci, credo che la signora che sta di fronte alla finestra della mia cucina mi abbia visto, ma chi se ne frega!
Sempre nudo mi sono messo sul divano del salotto a guardare la tv e subito dopo ho sentito l'eccitazione che riprendeva ad assalirmi.
S. oggi era impegnato, gli altri che conosco sono in vacanza e anche la mia ragazza.
Ho deciso di conservare quell'erezione e sono andato a farmi sistemare i capelli dal mio parrucchiare.
Meta' della strada che separa casa mia dal salone l'ho fatta con l'uccello che premeva contro le mutande e i pantaloni.
Dopo pranzo la voglia era tornata con il solito impeto, allora ho sparecchiato, mi sono di nuovo spogliato completamente, ho preso un dvd porno che si intitola "la prof. di anatomia" (uno dei miei preferiti) e sono ritornato sul divano della sala facendo partire il film.
Donne magnifiche e porche scopate da ragazzi perfetti e dotati. Ho adatto il ritmo della mia sega a quello degli attori per tutta la durata del film.
Nudo ed eccitato sul divano sentivo il mio corpo divampare sotto lo sguardo finto degli attori in preda alla mia stessa estasi.
Verso la meta del film toccarmi non mi pastava piu'.
Ho inumidito due dita della mano destra e, senza staccare gli occhi dalla tv, ho preso a stuzzicarmi il buchino.
Prima da fuori, l'ho sentito pian piano allargarsi e rilassarsi, e subito dopo ho infilato l'indice. Era piu' eccitante di quanto avevo immaginato.
Con la sinistra continuavo a masturbarmi (ora velocemente) e quasi subito le dita dentro furono due; il mio culetto ha ceduto vocare.
Sentire le mie dita dentro mi ha mandato completamente in estasi ed in questo modo sono venuto in contemporanea con uno degli attori del film, che si preoccupava di saziare una vogliosa bionda in ginocchio in attesa del suo nettare.
Cancellata ogni traccia dalla sala, sono ritornato in camera mia a navigare un po'.
Verso le 15 un amico di chat mi ha contattato in msn convicendomi a fargli compagnia durante la sua di sega.
Mi sono masturbato in cam insieme a lui guardando il suo corpo contorcesi come il mio prima sul divano.
I suoi schizzi sono arrivati poco dopo e io nn sono riuscito a raggiungere l'orgasmo.
L'ho salutato e con il cazzo ancora dritto sono andato di sopra, mi sono preparato un bagno fresco e mi ci sono buttato dentro.
Con il relax dell'acqua e l'aiuto della doccia indirizzata nei punti giusti ho raggiunto l'orgasmo per la terza volta.

mercoledì 28 luglio 2010

Fra letto e passione


Bentornati cari lettori,
spero vi siate ripresi dalle mie foto che ho postato ieri ;)
Almeno ora potete visualizzare come sono fatto e vi sara' piu' facile immaginare le mie movenze durante i miei momenti di passione... come oggi.
Stamattina mi sono svegliato verso le 10.
Ero totalmente rilassato perche' stanotte, dopo parecchi giorni, sono riuscito a dormire senza avvertire il caldo.
Il tempo di levarmi il torpore del sonno ed ho gia capito che sarebbe stata una delle mie solite (e frequentissime da quando sono in vacanza) giornate bollenti (che ormai cominciate a conoscere).
Il mio cazzo svettava gia imponente , avvantaggiato dal fatto che non indosso mutande quando vado a letto.
Sapevo che avrei avuto la casa tutta per me, e credo sia stato questo a farmi svegliare gia' con la voglia.
Ho cominciato ad accarezzarlo e poi ho intrapreso una lenta masturbazione, continuando a rotolarmi fra le lenzuola, ma sarebbe stato uno spreco giocare da solo quando potevo farlo in due.
Volevo prima far godere qualcun'altro.
Ho preso il telefono ed ho chiamato M. (un altro dei miei selezionati amichetti segreti). Con lui ci divertiamo quando e' lontano a sentirci per fare sesso telefonico; in questi giorni e' al mare
Ha risposo dopo pochi squilli, anche lui si era appena svegliato, e anche lui a quanto pare aveva le mie stesse intenzioni riguardo alla giornata.
Ha cominciato dicendo che avrebbe voluto essere con me, stringere il mio cazzo, e cacciarselo in gola come l'ultima volta che ci siamo visti.
Nel corso della discussione io ho preso a masturbarmi piano, e poi, facendomi trasportare dalla sua voglia, sempre piu' veloce.
Gli ho chiesto di farmi sentire il suo cazzo (ha un bell'uccello di 17cm), e lui ha avvicinato la cornetta e mi ha fatto sentire le botte che il suo pisello emetteva sotto i suoi colpi.
Dopo io ho fatto lo stesso col mio telefono e quando ho riavvicinato all'orecchio ha voluto che lo insultassi al solito modo (gli piace farsi insultare mentre lo scopo).
"Ti piace il mio cazzo? Sei un porco! Un porco affamato di cazzi!"; dopo pochi secondi mi ha pregato di continuare mentre veniva in un grido soffocato di piacere.
Una volta finito l'ho salutato dicendogli che ci saremmo visti al suo ritorno.
Chiusa la chiamata con M., senza smettere di masturbarmi, ho chiamato S.
Gli ho detto che ero da solo e lui mi ha detto che era dall'azienda del padre e che sarebbe arrivato fra mezzora.
Ho passato quella mezzora stdraiato sul letto, senza smettere di toccarmi.
Puntualissimo, 30min dopo S. ha suonato alla mia porta.
Nudo ed in tiro gli ho aperto il cancello dal citofono e nelle stesse condizioni l'ho aspettato sul pianerottolo.
Appena mi ha visto mi ha detto "Non perdi tempo, eh?" e mi ha afferrato subito l'uccello; io l'ho trascinato dentro direttamente in camera mia.
Ha continuato a segarmi per un po e poi si e' tolto tutto in un meno di un minuto.
Come di consueto (per via del nostro accordo) senza mutande il suo cazzo e' spuntato subito fuori, inizialmente barzotto e' bastato che lo afferrassi con la mano destra per sentirlo crescere di colpo fino a diventare durissimo.
S., seduto nudo sul letto, mi ha girato e, diversamente dal solito, ha preso a occuparsi immediatamente del mio culo, che ho aperto subito piegandomi, per sentire meglio la sua lingua e le sue labbra stuzzicarmi fra le chiappe che ormai sentivo infuocate.
Dopo due minuti buoni di analingus, mi sono girato, lui ha subiro afferrato il mio uccello con le labbra, io glil'ho concesso un po', poi gli ho detto di sdraiarsi e mi sono messo sopra di lui assumendo il 69 (come nel nostro soggiorno in Svizzera).
Ora il suo cazzo gonfio era quasi attaccato al mio viso, l'ho continuato a segare per qualche secondo, poi ho preso a leccarlo, ma non ho resistito molto e me lo sono ficcato in bocca. Eccolo il sapore del suo cazzo, adoro quel momento.
La cappella gonfia che strusciava sulla mia lingua mentre sentivo sotto il mio tatto la sua pelle vellutata e bagnata dalla mia saliva.
Lui continuava a dirmi ansimando "Si, cosi! Bravissimo! Prendilo in bocca, fammi godere!" e io, intendo a godermi la situazione, mi limitavo ad ansimare lavorandomi il suo cazzo.
Dopo un po' ci siamo girati sul fianco mantenedo il 69, ed e' cosi che siamo venuti.
Il suo sperma mi e' arrivato dritto in bocca e lo stesso ha fotto il mio cazzo nella sua di bocca.
E' stato piu' che eccitante sentirlo godere sotto i miei tocchi e sentire gli schizzi sulla lingua, tanto che a me e' sembrato di sborrare piu' del solito.
Ho continuato a tenerlo in bocca fino a che non l'ho sentito ammosciarsi e lui ha fatto lo stesso con me, poi siamo andati entrambi in bagno a lavarci la bocca.
Il resto della giornata, fino alle 14:00 circa, lo abbiamo passato nudi in camera mia e poi, dopo pranzo, ci siamo limitati ad una sega davanti ad un porno.
Anche oggi non posso non dire di aver passato una bella giornata.
Spero voi abbiate potuto godere allo stesso modo; al limite consolatevi leggendomi e rendetemi partecipe commentando ;)!

martedì 27 luglio 2010

Senza veli

Cari lettori e lettrici,
ogni promessa e debito, e io amo onorare questo genere di debiti.
Nel post di ieri vi avevo promesso che oggi avrei aggiunto delle foto mie e cosi' eccomi qua.
Sono tutte scattate con la webcam in uno dei (frequenti) momenti in cui ero stato colto dalla voglia, e ne ho approfittato per farvi contenti.
La qualita' non e' delle migliori visto che non ho usato la fotocamera (per comodita' nello scattare, il mouse e' risultato piu' comodo), ma credo che rendano bene l'idea comunque.
Ma basta indugiare, cominciamo la mia presentazione fotografica, iniziando da ...

...il mio corpicino in relax
sdraiato sul letto con le mani "a posto"...



... per passare al...


... mio culetto:
questa foto l'ho scattata due giorni fa sdraiato sul fianco....



... mentre in questa (scattata oggi) faccio il pudico (ci saro' riuscito?)



Ops, spunta qualcosa...



... a questo punto mi pare inutile tenerlo nascosto, cosi', come ultima foto, vi concedo l'ultima cosa che non vi avevo ancora mostrato.



Ed eccoci alla fine del tour :)

Con queste immagini potete farvi un'idea di come sono fatto e, se guardate con occhio preposto all'intuito, riuscirete a carpire anche la mia indole da porcellino.

Dovete anche sapere che da quando ho aperto il blog, molti ragazzi milanesi e del nord della Lobardia, mi hanno chiesto di vederci per scattare foto assieme e poi mostarle sul blog.
La trovo un'ottima idea e da qualche giorno sto valutando le varie "candidature" che mi arrivano per mail, per procedere con le conoscenze e gli scatti e aprire un'area apposita sul blog subito dopo l'estate.
Se vi credete anche voi dei buoni candidati, fatemi avere info su di voi e vostre foto (non solo ginecologiche).
Potreste essere ingaggiati da me per duettare in qualche scatto piccante (tutto gratuito, l'unica ricompensa e' il divertimento)

Io mi sono presentato, ora aspetto di sentire voi: i vostri commenti, le vostre impressioni, le vostre opinioni e le vostre "reazioni" ;)

lunedì 26 luglio 2010

Il ritorno


Rieccomi carissimi e carissime,
sono arrivato a casa mezz'ora fa (da dove lo vedete nel post precedente) e dopo una bella doccia, finalmente mi trovo comodo in accappatorio sulla sedia imbottita della mia scrivania.
Oggi e' stata una giornata eccezionale, degno seguito della serata di ieri.
Dopo il post, mi sono dato completamente ad S., gia' trasferitosi sul mio lettino mentre vi scrivevo(la camera era composta da due lettini separati, vi ricordo che paga il padre, quindi meglio non destare sospetti).
Il materasso era sofficissimo ed accompagnava ogni nostro movimento.
Ha cominciando baciandomi e leccandomi il petto e dopo 5 secondi si e' sdraiato totalmente tirandomi in ginocchio verso la sua bocca.
Accarezzandomi il culo con una mano, con l'altra si teneva il mio cazzo ormai durissimo, abbassato dentro la bocca, leccandolo prima e facendolo sparire fra le sue labbra subito dopo.
Con la lingua S. e' un esperto, e una volta staccato dal mio uccello lucidissimo della sua saliva, mi ha spinto ancora di piu sopra la sua testa ed ha preso ad occuparsi del mio culetto liscio liscio, prima baciandolo e poi sparendo fra le mie natiche che si aprirono al massimo per facilitargli l'accesso e il lavoro di lingua.
Nel frattempo, con una mano dietro la schiena, gli segavo l'uccello, e quando non ho potuto piu' resistere, gli ho fatto cambiare posizione.
Abbiamo assunto il 69 (io stavo sopra), e cominciai ricambiando il favore.
Adoro il sapore del suo cazzo leggermente salato e dei suoi umori sulla cappella che mi scorrono in bocca, nel frattempo sentivo la sua bocca sposatarsi in continuazione dal mio uccello, ancora premuto dalla sua mano verso la sua faccia, al mio culo, passando per le mie palle.
Siamo rimasti in quella posizione per un'infinita' di tempo e dopo abbiamo provato altre posizione dettate dal desiderio che pervadeva entrambi, e che non so descrivere in ordine esatto, ma ne ricordo una che mi ha eccitato moltissimo : stringendo, accarezzando e sculacciando con una mano le chiappe l'uno dell'altro, con l'altra mano ci siamo segati a vicenda (provatela, e' fantastica).
Abbimo continuato fino alle 2 e qualcosa, mi ricordo perche' ho guardato l'orologio di sfuggita, e quando era ormai impossibile resistere oltre abbiamo raggiunto l'orgasmo assieme. "Sto per venire, ti aspetto!" mi ha detto(ogni volta che stiamo per venire diciamo questa frase, adoriamo godere in contemporanea, e viene detta dal primo che e' prossimo a sborrare). Dopo pochi secondi gli ho detto "Ci sono!", lui e' scivolato sotto di me nella stessa posizione con la quale abbiamo cominciato, e si e' messso a segarmi posando la cappella sulla lingua, intanto io avevo in mano il suo.
Mi ha detto "Vengo, vengo!", io mi sono lasciato andare ed e' stato fantastico.
Vedevo la sua lingua coprirsi della mio sborra e sentivo nelle mani il suo cazzo che pompava e alcuni spruzzi caldi che mi sbattevano sulle chiappe.
Siamo rimasti sdraiati assieme ansimanti e scambiando parole per qualche minuto e poi siamo andati a fare la doccia, assieme ma stavolta accarezzandoci e toccandoci solamente senza riuscire a fare altro, eravamo sfiniti.
Ci siamo messi a letto e stamattina ci siamo svegliati alle 8.
Avevamo messo la sveglia perche' volevamo andare in una piscina all'aperto che c'e' in citta', volevamo vedere se riuscivamo a rimorchiare qualcuno o combinare qualcosa in pubblico, ma abbiamo deciso che avere una camera per noi fino a mezzogiorno era piu' eccitante, infatti la sera prima abbiamo potuto ansimare liberamente e parlare ad alta voce senza timore alcuno.
"Io sono gia duro!" mi ha detto dopo che eravamo svegli, gli ho risposto sorridendo maliziosamente "Sono a due metri da te, pensi che non lo veda? Vieni qui!".
Lui si e' rimesso sul mio letto, ci siamo abbracciati e ci siamo fatti una lunga sega reciproca fissandoci negli occhi, e ansimando e parlando rumorosamente (entrambi volevamo approfittare della momentanea liberta') e quando eravamo eccitatissimi entrabi, gli ho detto "Andiamo sotto la doccia!", mi ha risposto "Cazzo si!" e siamo rientrati nella cabina.
Ho aperto l'acqua e mi sono abbassato ad assaggiargli il cazzo come la sera prima, alternandoci.
Siamo venuti sborrando l'uno sulla pancia dell'altro.
Abbiamo lasciato la camera verso le 11 e siamo andati a mangiare in un fastfood in citta' e poi siamo andati un po' in giro fra i vari negozi.
Verso le 2 del pomeriggio siamo ripartiti per il rientro.

P.s. salvo imprevisti, nel post di domani troverete qualche mia foto scattata durande un'esibizione su cam4 (su suggerimento di un commentatore anonimo nel post precendente).
Potrete vedere "il megio" di me, sperando di eccitarvi anche col mio corpo oltre che con le mie esperienze.
Ho gia un'idea su alcune foto che potrei scattare in compagni di altri boy, ma vi spieghero' tutto domani.
Nel frattempo fatemi sapere le vostre impressioni, chi siete, e magari come preferite leggermi e cosa preferite fare leggendo.
Aspetto di rispondere ai vostri commenti.

Un bacio caldo!

domenica 25 luglio 2010

All'estero con S.


Buonasera sempre piu' numerosi lettori,
per la prima volta non vi scrivo dalla mia camera, luogo dove se le mura potessero parlare dovrei abbatterle, e neanche dall'Italia, sono in trasferta!
Vi ricordate il mio amico segreto di "giochi"? Scommetto di si, eventualmente rinfrescatevi le idee (e non solo quelle) leggendo il post del nostro pomeriggio insieme.
Oggi mi ha chiamato per dirmi che avrebbe dovuto andare in Svizzera per occuparsi di alcune faccende di lavoro del padre, e, visto che il luogo e' un po' fuorimano, preferiva passare la notte li, percio' mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto fargli compagnia e condividere con lui la camera, cosi' ne avremmo potuto approfittare per essere un po' da soli, senza timori di dover finire prima che "i miei arrivino" e senza dover "abbassare la voce altrimenti i vicini sentono", e per andare anche in giro domani.
Secondo voi che ho risposto?
Gia mentre mi esponeva l'idea, sentivo il cazzo crescere fino a premere contro la patta dei pantaloni.
Ho finito di parlare con lui e sono uscito per incontrare la ragazza con la quale esco, che oggi partiva per le vacanze con i genitori (tempismo perfetto).
Ovviamente passare del tempo con lei a limonare e pasparci un po a vicenda e' stato bellissimo ed eccitante come sempre, tanto che volevo proporgli di appartarci da qualche parte, ma conoscendola (pur essendo molto brava a letto) non avrebbe accettato.
Cosi abbiamo passato il tempo parlando e baciandoci e poco prima di mezzogiorno la ho riaccompagnata a casa e sono rientrato.
Chiusa la porta mi accorsi di avere voglia, ma non volevo sprecarla godendo da solo cosi decisi di aspettare di partire con S. (il mio amico).
Ovviamente non riuscii a non toccarmi, quando lo tirai fuori il mio uccello mi sbatte duro contro lo stomaco, ma, volontariamente non raggiunsi l'orgasmo.
Nel primo pomeriggio mi infilai nella vasca da bagno, mi accarezzai un po' e, sempre col cazzo dritto, presi la lametta e cominciai a depilarmi il culetto e le palle, poi passai a sfoltire i peli sul pube.
Sottisfatto del risulato, mi sciacquai e mi asciugai, e ancora una volta non riuscii a non far scivolare le mie mani, per dare qualche piccolo piacere al mio pisello desideroso e per sentire la pelle liscia dei miei glutei, all'apparenza ancora piu' sodi ora che erano lisci.
Mi vestii con un paio di jeans e una t-shirt nera, niente mutande (ricordate?), presi dei vestiti per domani, il costume (domani vi dico perche')e lo spazzolino e nell'attesa che arrivasse S. a prendermi, chiamai mia madre per avvisarla che sarei stato via per la notte e domani.
Gli dissi la verita', ossia che andavo con S. in Svizzera perche' doveva sbrigare alcune cose (cosa avevate creduto? Gli verrebbe un coccolone povera donna).
S. arrivo' verso le 3e30, scesi e partimmo subito.
Per via del traffico arrivammo alle 4e30.
Il nostro albergo si trova a Lugano.
S. mi lascio' in albergo e parti' subito per andare nella ditta dove gli aveva detto il padre, che si trova in una citta' vicina (non ricordo quale), se non sbaglio e' una succursale dell'azienda di famiglia e c'e' da ritirare la contabilita', o qualcosa del genere.
Mi disse "Fatti trovare pronto!", io sorrisi maliziosamente, e parti'.
Chiusa la porta mi spogliai di tutto e lasciai solo i boxer.
Lui ritorno' alle 19:00, con del cibo giapponese take-away offerto dal padre che ci paga anche il soggiorno (mi ha detto S. che ci raccomanda di divertirci).
Si spoglio' con me e mangiammo, anche se in realta' si e' trattato di sesso soft col cibo (questo me lo sta suggerendo lui adesso), mi ha mangiato un gamberetto direttamente dalla cappella.
Finito di mangiare ci facemmo al doccia assieme, insaponandoci a vicenda come facciamo di solito, e prendendo conoscenza l'uno di cio' che aveva tra le gambe e tra le natiche l'altro, ma sensa sborrare.
Dopo la doccia mi ricordai del blog (e cosi' S. e' venuto a sapere del blog), e sono collegato da una specie di computer (non so come si chiamano quei mini-pc portatili) che si trovano in camera.
S. e' con me sul letto, (entrambi nudi)divertito ed eccitato (piu' l'ultima forse visto che continua con la mano a giocare con il cazzo) che mi suggerisce le parole e fa un sacco di domande (ora vi saluta, e dice che ad onor del vero devo rifervi che anche io gioco col suo).
Vi saluto anche io ragazzi e ragazze non riesco piu' a resistere, voglio continuare a godermi questo piccolo spazio di liberta' che siamo riusciti fortunatamente a ritagliarci.
Ci sentiamo domani al mio rientro.
Fatevi sentire, voglio i commenti ;)

sabato 24 luglio 2010

I piaceri nell'acqua


Bentrovati cari lettori (ormai quasi 700 in meno di una settimana),
spero vi stiate godendo (letterlamente) l'estate come lo sto facendo io.
Oggi mi e' successa una cosa inaspettata e ovviamente non manco di raccontarverla, non sia mai che le vostre voglie rimangano a riposo per troppo tempo.
Stamattina mi sono alzato presto, non riuscivo a dormire.
Sono andato in terrazza, ed ho guardato fuori.
Il paese e' vuoto oggi, immagino siano tutti via per il week end.
Avevo voglia di mettermi in movimento, fare sport. L'allenamento di ieri e' stato falvanizzante, ne sentivo ancora l'effetto sul corpo, e volevo approfittare della dinamicita' per allenarmi di nuovo e prolungare l'effetto tonificante che mi trasmette il corpo. Le chiappe stamattina le sentivo di marmo, e ovviamente non volevo che questa sensazione mi abbandonasse.
Dato che la mia palestra oggi e' chiusa, ho deciso di andare in una piscina coperta nelle vicinanze per nuotare un po'.
Sono arrivato alle 9 e mezza circa, mi sono messo il costume e sono entrato.
Le vasche erano vuote, non c'era nessuno, cosi' mi sono immerso ed ho cominciato a nuotare. Alla 15esima vasca mi sono fermato a riprendere fiato a bordo piscina, e ho visto che erano entrati tre uomini, due di mezza eta' e uno sulla 30ina.
I due uomini di mezza eta si sono tuffati ed hanno cominciato il loro allemento, il 30enne invece era vicino al bordo, alla mia destra, e si stava riscaldando facendo stretching. Notai subito che il suo corpo, ben allenato, credo fosse un nuotatore abituale, era depilato e sul fianco sinistro, sopra la chiappa, aveva tatuata una stella. Questo mi fece scattare l'idea che sarebbe potuto essere una preda.
Il costumino slip stretto blu che indossava evidenziava come fosse ben messo, comunicando chiaramente che chiunque avesse scartato quel pacco non ne sarebbe rimasto affatto deluso.
Cosi' decisi di dare il via ad un cotatto visivo e vedere come sarebbe sviluppata la cosa.
Gli lanciai uno sguardo che non lasciava presagire niente, lui ricambio allo stesso modo, ma nei suoi occhi chiari c'era qualcosa di piu', me ne accorsi.
Sentivo l'eccitazione crescere nel mio costume, cosi, per paura di essere scoperto soprattutto dagli altri due che si stavano allenando, ricominciai ad nuotare.
Feci altre cinque vasche concentrandomi sul nuoto, e durante la vasca di ritorno notai che lui mi nuotava dientro, intendo ad allenarsi.
Mi fermai nello stesso punto di prima e lui fece lo stesso, girandosi a guardarmi, ormai era quasi impossibile sbagliare.
Ma ripresi a nuotare, e lui mi venne dietro, tenendosi sempre a qualche metro dientro di me, e quando mi fermai per la terza volta lui mi imito'.
Stavolta fui io a guardarlo, quel gioco mi eccitava moltissimo, tanto che appena smisi di nuotare sentii il mio cazzo sbattere contro il mio costume largo.
Il suo sguardo era ormai un segnale, e per accentuarlo, si guardo prima in torno per guardare cosa stessero facendo il bagnino e gli altri due uomini, e quando vide che nessuno ci guardava, fece sparire una mano sotto il pelo dell'acqua e si massaggio' l'uccello con il palmo della mano.
Al volo feci lo stesso, ma con piu' audacia. La mia mano ando ad infilarsi direttamente all'interno del mio costume.
Lui guardo' e quando tolsi la mano, si avvio' verso la scaletta, usci dall'acqua e ando' nelle docce. Era fatta! Rimasi in acqua due minuti cronometrati con l'orologio appeso alla parete e lo seguii a ruota.
Entrai nelle docce, che sono pubbliche e senza separazioni, e lui era li che si lavava accarezzandosi i capelli corti.
Appena mi vide mi guardo' e sorrise, io feci lo stesso.
"Pensavo non osassi" mi disse, e io "Oso sempre".
Sorrise ancora e disse maliziosamente stavolta "Odio farmi la doccia vestito, ti da fastidio se tolgo il costume?", "Ti pare?Anche a me piacciono poco le docce in costume!" risposi, lui si tolse gli slip in un modo che non so descrivermi ma che mi mando' alle stelle.
Ne merse un pisello bellissimo e pilato quasi totalemte, a differenza delle sue chiappe d'acciaio interamente lisce.
Lo imitai quasi subito; il mio uccello balzo fuori durissimo e mi misi nella doccia di fianco a lui aprendo il rubinetto.
Fu lui a fare la prima mossa accarezzandomi prima l'inguine per qualche secondo e poi afferrandolo in mano, io contraccambiai subito il favore mentre l'acqua ci scorreva addosso. "Che bello che e'!" mi disse segandomi dolcemente, "Anche il tuo e' fantastico risposi!". Continuammo in quel modo per qualche minuto.
Io ogni tanto toglievo le mani dal suo cazzo ormai durissimo e liscio come la seta, e le insinuavo tra le sue chiappe toniche e strettissime guardandolo godere.
Dopo un po di inginocchio' ai miei piedi e mi diede un piacere tanto intenso da farmi chiudere gli occhi per un minuto.
Lo vidi fissare il mio cazzo e poi con la lingua prima e le labbra poi leccare la mia presborra dalla cappella, ingoiando anche parte dell'acqua che continuava a scorrere.
Finito il lavoro sulla cappella, infilo l'uccello in bocca, cominciano con un pompino leggero e provando poi ad ingoiarlo tutto, ma non ci riusci'.
Comincio a tossire e ridemmo entrambi per qualche secondo, poi lui subito riprese il lavoro.
Sentivo le sue labbra scivolare su e giu sulla mia asta, dolce come non mai, forse grazie all'acqua, e la sua lingua che seguiva subito dopo, e che si avviluppava principalmente in cima al mio pisello gonfio di desiderio.
Intanto lo fissavo e vedevo i suoi occhi vogliosi passare da me all'entrata delle docce per non essere scoperti da qualcuno.
Mancava poco al mio orgasmo, lo feci rialzare e riprendemmo a segarci a vicenda.
"Ti manca tanto?", "No, ti sto aspttando, voglio che veniamo assieme" risposi, "Ok, fantastico, perche' a me non manca molto!".
E cinque secondi dopo mi sussurro' "Cazzo, vengo!", "Anche io, anche io!" risposi e smisi di trattenermi.
L'orgasmo fu esplosivo, sentivo il suo uccello bollente pompare sperma che andava a finire sulla mia pancia, e in contemporanea il seme che faceva altrettanto, sgorgando copioso e inondandogli anche i pettorali.
Ci fermammo un attimo ansimanti e ridendo un po', compiaciuti, mentre la nostra sborra cominciava istantaneamente a colare e scivolare via sotto il gettito dell'acqua.
Ci lavammo, riinfilammo i costumi e ritornammo in piscina.
Nuotare era faticoso, visto l'uso di energie, e anche lui mi disse che non ce la faceva, allora prima di riprendere ad allenarcia, andammo al bar a bere e mangiare qualcosa.
Seduti al tavolino ci conoscemmo.
Scoprii che nuotava ogni giorno, che era uno studente di medicina, e che aveva una ragazza. ;)
Decidemmo di darci appuntamento a sabato prossimo.

venerdì 23 luglio 2010

Voglia di Naked Party!


Buonasera carissimi lettori e lettrici,
oggi il sole e' scoparso tra le nuvole e questo non mi ha permesso di stendermi in terrazza ad abbronzare il mio culetto. Ma niente mi ha impedito di rassodarlo, infatti alle 15:00 mi sono rifugiato in palestra e ne sono uscito alle 18:30 circa, dopo un estenuante allenamento, privo di incontri interessanti.
Ormai di questi mesi i ragazzi i cazzi preferiscono mostrarli in spiaggia anziche' negli spogliatoi, incluso il mio compagno di allenameno (e soprattuto di doccia) segreto, ma tra qualche giorno tocchera' anche a me andarmene al mare.
Per intanto me ne sto a casa ad aspettare e cercare di trovare un appartamento a milano city.
Per questo motivo in questi giorni vado spesso in citta' e la lettura di un post sul blog di K@rl mi ha fatto venire voglia di provare qualcosa che fino ad ora non ho mai fatto: approfittare dei miei spostamenti in citta' per partecipare ad un Naked Party.
Brevemente: si tratta di feste in locali con l'obbligo di entrare e stare completamente nudi.
I locali che organizzano queste serate sono muniti di appositi armadietti; eccetto le scarpe per il resto e' permesso tutto, dal sesso in pubblico al mero esibizionismo fine a se stesso.
Il solo pensiero di passare una serata in mezzo a persone completamente nude ed eccitate me lo ha fatto indurire di colpo.
Mi immagino gia' a vagare fra corpi nudi rapiti dall'eros, mille mani che mi sfiorano e cercano di catturarmi per conquistare il leto oggetto del piacere che risiede fra le miei cosce, supplicante godimento.
Ormai avreste dovuto intuirlo: amo l'esibizionismo, e farlo in modo malizioso in mezzo a persone arrapate e vogliose mi attizza da morire.
Inoltre mi piace provocare e farmi guardare.
Una volta ho notato la mia vicina spiarmi mentre giravo nudo per casa. Mi osservava dal suo balcone dal quale si puo' guardare l'interno del mio bagno. Mi e' bastato sapere che mi stava osservando nudo per far alzare il mio cazzo, e quando ho visto che lei continuava a guardarmi, facendo finta di non averla notata, mi sono seduto sul bordo della vasca da bagno e mi sono fatto la sega piu' eccitante che avessi mai provato, sborrando in piedi in modo che potesse vedere meglio.
Da li ho scoperto che amo che il mio corpo (che gia mi eccita vedere nudo riflesso sullo specchio dell'armadio di camera mia) sia la causa dell'eccitazione di terzi.
Tanto piu' si arrapano, tanto piu' cresce la mia voglia.
Mi sono documentato su internet e i locali che orgazzano i naked party a milano sono decine; in piu' Milano e' perfetta perche' sarei relativamente lontano da casa e lontano da facce note, quindi potrei far emergere tranquillamente la libidine che mi alberga dentro, rompendo ogni tabu' come faccio quando sono in compagnia o in un locale frequentato dalla gente giusta.
Ormai sono deciso a provare, e quando ho voglia di soddisfare un desiderio non riesco mai a recedere prima di averlo soddisfatto.
Provero' una di queste eccitanti feste al piu' presto, non appena avro' trovato un ragazzo carino e con tanta voglia di mostrarsi come me disposto ad accompagnarmi.
Non appena l'avro' trovato saro' pronto a liberarmi di tutto, freni inibitori compresi.
La caccia e' aperta!!!

giovedì 22 luglio 2010

Un pomeriggio a casa del mio amico di "giochi"


Buonasera miei lettori,
oggi pubblico il mio post quotidiano solo a quest'ora perche' sono tornato a casa solo qualche minuto fa, il tempo di una doccia ed eccomi qui a raccontarvi cosa e' successo oggi.
Stamattina mi sono svegliato alle 9 circa, e' stata una fantastica giornata di sole, e ne volevo approfittare per vedermi con la mi ragazza (se cosi' si puo' dire).
Abbiamo passeggiato per la citta', chiacchierato, fatto acquisti e finalmente, un po prima di mezzogiorno, ci siamo appartati al parco per limonare indisturbati.
I suoi baci sono meravigliosi, adoro le sue labbra, tanto che sono bastati pochi secondi di lei a farmelo indurire, cosi la limonata si e' trasformata in petting (non so resistere all'eccitazione che mi coglie nei luoghi pubblici).
Purtroppo pero' lei aveva impegni di studio nel pomeriggio, cosi non siamo potuti andare oltre.
Dopo averla accompagnata a casa, e averla baciata di nuovo, mentre rientravo sentivo la mia patta gonfia, infatti il desiderio non mi voleva abbandonare.
Una volta venuta, e' difficile per me che l'eccitazione scopaia automaticamente, se non in un modo.
Al semaforo rosso, ho preso il telefono ed ho contattato il mio di "giochi", lo stesso che trovate nel post dell'altro ieri e che mi aveva dato buca.
Anche stavolta rispose subito alla mia chiamata, e, a differenza dell'altra volta, prima ancora che io potessi dirgli cosa cercavo, mi disse che stava per chiamarmi anche lui per dirmi che la sua casa era libera fino a sera tardi e che avremmo potuto passare il pomeriggio assieme.
Arrivato a casa, ho pranzato di corsa (due toast, volevo mantenermi leggero) e mi sono ficcato sotto la doccia, quando ho aperto l'acqua ho notato che il uccello era ancora in tiro, e sapevo che non si sarebbe calmato prima di incontrare il mio amico.
Dopo essermi asciugato, ho infilato una maglietta e un paio di pantaloncini lunghi fino al ginocchio.
Sotto i pantaloncini non ho messo niente.
E' un gioco che facciamo da quando ci frequentiamo.
Ci siamo conosciuti in chat, abbiamo chiacchierato per un paio di giorni, e ci siamo visti appena lui ha avuto la casa libera, raccomandandoci di non indossare nulla sotto i pantaloni, ed e' una cosa che facciamo ancora adesso quando decidiamo di vederci.
Un paio di infradito (meglio stare comodi, e poi lo conosco) ed ero pronto.
Guidare con l'uccello duro e senza mutande non e' molto comodo, ma l'eccitazione al pensiero del pomeriggio che mi aspettava compensava l'inconveniente.
Sono arrivato a casa sua alla 1e30 circa, ho suonato, lui ha aperto la porta ed eccolo li.
Indossava una meglietta rossa, delle infradito e anche lui dei pantaloncini, inoltre portava la cosa che ci accomuna: anche il suo pisello era duro e visibilissimo da sotto i pantaloncini.
Sono entrato in casa, qualche scambio di batutte (non piu' di tre secondi) e gli ho chiesto "Cosa ci facciamo ancora vestiti?", lui annui' e si tolse la maglietta, io feci lo stesso, e lo fermai quando comincio' a togliersi i pantaloncini, quello e' un compito che amo fare.
Tastai il suo cazzo ormai durissimo da sopra in pantaloncini, poi li afferrai dall'elastico e li abassai, glieli feci togliere e li buttai sul suo divano del salotto. Privo di mutande (come da copione) il suo uccello di 18cm balzo' fuori.
Lo afferrai quasi al volo e cominciai a segarlo. Vedevo la sua faccia in preda all'estesi che ansimava e mi parlava, vedevo il suo uccello gonfio e lo sentivo durissimo e vellutato, e sentivo il mio cazzo che implorava di uscire da dentro i pantaloni.
La vista del suo corpo atletico e completamente depilato (come vi ho gia detto ieri, i glabri mi mandano fuori di testa) che si contorceva sotto i miei tocchi mi fece bagnare all'istante.
Dopo qualche secondo lui tolse i mie di pantaloncini ed in piedi l'uno aveva in mano il cazzo dell'altro che guardava ansimare e godere.
Ci mettemmo entrambi nudi sul divano, lui fece partire un dvd porno, (immagino preso dalla collezione che tiene in camera sua)e passammo il pomeriggio nella lussuria piu' sfrenata.
Sento ancora la sua bocca sul mio cazzo e veo ancora i suoi occhi colmi di piacere guardarmi, mentre la sua testa andava su e giu' e di tanto in tanto spariva sotto le mie palle e si addentrava con la lingua nei meandri piu' nascosti del mio corpo.
Raggiungemmo l'orgasmo (contemporaneamente, come piace ad entrambi) 3 o 4 volte, ed ogni volta, sopratto le prime due, lo sperma colava a fiotti, copiosi solo come quando siamo insieme riusciamo a fare.
Sono partito da casa sua ormai quasi un'ora fa, dantoci appuntamento alla prossima volta, (il bello di essere studenti sono le case libere durante le vacanze estive :D), sono rientrato a casa ed il resto lo conoscete.
Ora vado a cenare, sono molto appagato, ma capite anche la fame vorace che ho in questo momento.

mercoledì 21 luglio 2010

Doccia & bagno turco


Cari lettori, eccomi a voi per il mio post quotidiano,
oggi il caldo qui al nord sembra aver dato una piccola tregua e stamattina stare nudo al sole ad abbronzarmi e' stato piu' piacevole del solito grazie alla leggera brezza che si avvertiva da sopra la mia terrazza e che mi accarezzava il corpo senza veli.
E' stata una giornata casalinga, poiche' tutti i miei amici sono partiti per le vacanze (inclusa la mia ragazza) e io li raggiungero' solo a fine mese.
Al mattino ho preso il sole e al pomeriggio avrei dovuto andare in palestra, ma la troppa fiacca mi ha fatto desistere e cosi l'ho passato al fresco sul divano, ovviamente senza nulla addosso, se no che gusto c'e'.
A proposito di palestra, oggi voglio raccontavi dell'incontro, del tutto inaspettato, che ho avuto negli spogliatoi circa un mese fa, del quale vi avevo accennato in uno dei post precenti.
Non mi ricodo il giorno esatto, fatto sta che avevo appena finito di sudare, dopo le due ore di allenamento che avevano seguito la mia giornata di scuola, e mi sono recato nello spogliatoio.
Dovete sapere che quel giorno mi ero svegliato particolarmente eccitato e il pomeriggio a scuola lo avevo passato nascondendo la mia erezione dalla vista della mia (ormai ex) compagna di banco.
Il poco tempo dall'uscita della scuola all'arrivo in palestra non mi ha permesso di sfogare la mia voglia che e rimasta repressa, e lo era ancora quando sono entrato nello spogliatoio.
Come faccio sempre, mi sono tolto la tuta sudata e i boxer, ho infilato tutto nel mio zaino, ho preso il bagnoschiuma e l'ascigamano e sono andato nelle doccie.
Le docce sono comuni, ma sono suddivise in biccole cabine, senza un lato per chiuderle, da dei pannelli sui due lati.
Dopo aver aperto la porta, in una delle prime docce, ho notato un ragazzo sulla 30ina, l'avevo visto raramente allenarsi e vestito non era particolarmente eccitante.
Sotto la doccia invece aveva un corpo sodo ed era completamente depilato.
E' stata proprio quest'ultima caratteristica ad aver attirato la mia attenzione, perche' niente mi eccita come una persona depilata, soprattutto se uomo.
Quando sono entrato era di spalle, si stava risciacquando, e oltre al suo culo sodo e liscio, ho notato che era depilato.
Mi sono messo nella doccia di fianco alla sua e mentre mi lavavo, ho fatto due o tre volte stretching per la schiena (cosa che faccio comunemente) mettendomi a 90° in modo uscire con la testa fuori dai divisori e scorgere cosa faceva.
La prima ando' liscia, ma la seconda incrocio' il mio sguardo, e anche la terza, e subito dopo mi accorsi che piu' volte si sporgeva a cercare il mio sguordo.
Cosi' ho pensato di lanciare l'amo e vedere cosa sarebbe successo, anche perche' non ero sicuro che magari non fosse solamente una mia impressione.
Sono uscito dalla doccia, ho preso l'asciugamano e sono andato nel bagno turco che si trova alla fine del corridoio con le docce.
Dopo 2 minuti che ero dentro, ho visto dal vetro del bagno turco che anche lui uscita dalla doccia e mi raggiungeva senza indossare nulla.
Un breve e normalissimo "Ciao" quando entro' e poi si mise seduto esattamente di fronte a me.
Ormai sapevo che era entrato per me, aveva finito di lavarsi quando sono entrato io e non avrebbe avuto senso fare il bagno turco dopo.
Lo difronte a me lo guardavo cercare il mio sguardo ancora una volta, e quando non lo trovava si guardava le gambe.
Lo osservai. Anche sul davanti era depilato, incluso il suo cazzo, sopra il quale, sulla destra, aveva tatuato un piccolo tribale.
Il suo pisello era fantastico, bello lungo e grosso abbastanza.
Si accorse che lo guardavo, mi guardo e comincio a toccarsi, discretamente, come se volesse solo togliere le gocce di vapore che gli si erano formate sopra.
Non so perche' io distolsi lo sguardo, ma mi accorsi di qualcosa che stava per far saltare la mia copertura da ragazzo che faceva un innocente bagno turco post allenamento. Sotto l'asciugamano il mio uccello si era indurito, spinto dalla voglia repressa di tutta la giornata, e lui se ne era accorto.
La seduta continuo' per un altro paio di minuti fra sguardi incrociati, lui che si alzava e si sdraiava toccandosi sempre piu' spesso e io che ogni tanto infilavo la mano sotto l'asciugamano, ma senza fare gesti che facessero intuire qualcosa, fino a quando non fui proprio io a rompere il silenzio, approfittando del fatto che oltre a noi non c'era nessun'altro vista l'ora (circa le 5 del pomeriggio).
Sbuffai e gli dissi "Che caldo", lui colse la balla al balzo e rispose "Eh si, poi tu hai addosso anche l'asciugamano, se entri nudo stai meglio, guarda me. Non la togli perche' hai vergogna?" e io fingendo di scherzare, sensa capire poi come potessi essere cosi' sfacciato con uno che neanche conoscevo "Stare senza l'asciugamano puo' avere effetti collaterali!".
Lui si sporse verso di me, ormai avevamo rotto il ghiaccio "Ce l'hai duro?", risposi "Un po'!" e lui ancora " Me lo fai vedere?".
Scostai l'ascigamano e il mio cazzo teso balzo fuori.
Lui si alzo e si sedette di fianco a me, alla mia destra, e cominciammo a parlare.
Era anche lui Bsx e ci raccontammo di quante volte ci segassimo al giorno, delle nostre esperienze, dei tipi che si era scopato in quella palestra, ecc.
Dopo un po che parlavamo io, per il caldo irresistibile, tolsi del tutto l'ascigamano, lui lo prese come un segnale, mi afferro' il pisello e si chino' per prenderlo in bocca.
Io non so come mai, avevo una voglia tremenda, ma era strano perche' non mi sarei mai aspettato una cosa del genere in quel posto che frequento da anni, mi rifiutai.
Lui insistette un po', poi ritorno' seduto come prima.
Continuammo a parlare, ormai anche il suo pisello era duro, ed era fantastico.
Gli chiesi se potevo toccarlo e lui annui, ma prima della sua risposta lo avevo gia preso tra le mani, era cosi' vellutato.
Accennai una sega ma poi lo mollai, anche perche' nelle docce sentivo che c'erano altre persone, lui mi ripropose il pompino e io lo rifiutai di nuovo. Allora, dopo altre 4 chiachiere ci alzammo e ce ne tornammo nelle docce, nascondendo in nostri cazzi duri, io con l'asciugamano lui, con le mani senza farsi notare dagli altri che si stavano lavando.
Ci lavammo ci asciugammo e uscimmo, salutandoci e dandoci appuntamento alla volta seguente.
Cosa che avvenne solo settimana scorsa, visto che dopo la fine della scuola io cambiai il mio orario di allenamento, ma anche li non combinammo niente perche' io arrivai quando lui aveva gia finito di allenarsi.
Se dovessi riincontrarlo nei prossimi allenamenti, cosa che spero, ve lo raccontero' il giorno stesso nel mio post quotidiano.

Accidenti quanto ho scritto! Ma volevo raccontarvi bene com'e' andata, visto che e' stato uno dei momenti piu eccitanti che ho vissuto fino ad ora con un ragazzo.
Rievocarlo me lo ha fatto indurire anche adesso!

martedì 20 luglio 2010

Liberta' ed esibizionismo


Salve cari lettori e lettici,
oggi ho trascorso una giornata in piena liberta' anche se e' andata un po diversamente da come la avevo preventivata.
Stamattina verso le 8:00 ho accompagnato mia madre alla soglia della porta, ho ascoltato tutte le sue raccomandazioni con calma e quando e' andata, ho chiuso la porta e mi sono preparato a godermi un'altro giorno di casa libera.
La prima cosa che ho fatto, direttamente in corridoio, e' stata levarmi la maglietta che uso in casa quando non sono da solo, e subito dopo, in un colpo solo, ho tirato giu'i pantaloni e le mutande contemporaneamente.
Finalmente nudo!
Ho raccolto i vestiti da terra e sono andato in camera mia dove li ho buttati sul letto. Il senso di liberta' provato nel breve tragitto unito alla voglia che mi stuzzicava da quando avevo aperto gli occhi si sono mischiati, e' il risultato e'stata un'erezione immediata e un senso di calore che mi pervadeva il corpo.
Mi sono buttato sul mio letto e per qualche minuto ho osservato il mio uccello teso, masturbandolo lentamente.
Ormai la voglia mi aveva preso (come accade quasi sempre quando mi sento libero di fare cio' che voglio), ho preso il cellulare e ho chiamato un mio amico, sicuro che sarebbe stato felice di raggiungermi a casa per trascorrere qualche ora nudi a godere insieme.
Mi ha risposto subito al telefono, e' dopo aver ascoltato la mia prosta, con l'amarezza nella voce, mi ha detto che non si trovava in citta'.
Deluso l'ho salutato e ho chiuso il telefono.
Ero in preda all'eccitazione e il mio cazzo in tiro ne era una testimonianza impossibile trascurare.
Allora, visto che non potevo avere un compagno di giochi reale (anche la ragazza che frequento e' occupata con un esame, e poi le ragazze non puoi chiamarle dicendogli di correre a casa tua per scopare), ho pensato di cercarmene uno in rete.
Avevo voglia di stuzzicare un bel po' di gente, farmi guardare da tante persone contemporaneamente, volevo un pubblico da eccitare.
Cosi' mi sono collegato sul sito cam4 dove ho un profilo ed ho iniziato uno show con la mia webcam parlando con gli spettatori e rispondendo alle loro domande e richieste attraverso il microfono.
Il mio corpo magro e atletico era particolarmente eccitante, la webcam mettava in evidenza gli addominali e i muscoli delle braccia e il mio cazzo duro di 19cm completava il quadro.
Ben presto i contatti sono diventati oltre 300 (niente male per un martedi' mattina).
Gli utenti parlavano con me, mi facevano richieste e domande e si mostravano a loro volta. Questo fa si che si crei un contatto diretto con le persone che ti guardano e sentirmi osservato, essere l'oggetto dell'eccitazione di altre persone mi arrapa da morire.
Alcuni mi guardavano di nascosto dai loro posti di lavoro, altri di nascosto dai loro parenti, altri ancora mi mostravano i loro corpi di nascosto dai loro coinquilini e alcuni invece, anche loro per la maggior parte studenti a casa da soli, si mostravano e parlavano con me liberamente, senza nascondere i loro corpi nudi e eccitati.
Fra questi ultimi ne scelsi uno, si chima Fabio, ed e' un ragazzo 20enne che aveva gia letto i miei post su questo blog.
Terminai il mio spettacolino su Cam4 con gli utenti che erano sui 500 di numero, e mi trasferii con Fabio sul mio profilo Messenger.
Qui abbiamo avviato una videochiamata, e io ho scoperto in Fabio un porco degno di me dal corpo fantastico.
Il linguaggio che abbiamo usato era indescrivibile, cosi come lo erano le richieste e cio' che facemmo l'uno per contribure a eccitare maggiormente l'altro.
Dopo dieci minuti gli ho detto che stavo per venire e lui mi ha pregato di aspettarlo. Cosi' ho fatto, e quando e' stato pronto anche lui, abbiamo raggiunto l'orgasmo assieme.
I nostri schizzi volavano copiosi a seguito dell'eccitazione alimentata e prolungata, il mio uccello era infuocato e non voleva smettere di farmi godere.
Una volta terminato ho salutato Fabio (col quale sto chattando in msn anche in questo momento, ma con meno foga di stamattina visto che non sono piu' da solo), mi sono preparato un bagno e mi sono buttato nella vasca con l'uccello ancora duro, si e' calmato solo dopo una seconda venuta, questa volta in acqua.

lunedì 19 luglio 2010

Notti calde, insonnia e voglia


Salve lettori,
eccomi qui per il mio post quotidiano.
Vi ho promesso, e ho promesso a me stesso, di seguire questo blog e
aggiornarlo quotidianamente per rendervi meglio partecipi delle mie attivita', qual'ora decidiate di seguirmi, e non voglio deludervi, quindi vi diro' qualcosa di me ogni giorno.
Il caldo tropicale continua, e io continuo a fare i bagni di sole col sederino al vento sulla mia terrazza (ho visto alcuni vicini del palazzo di fronte alla mia terrazza sbirciarmi oggi da dietro le tende, chissa' se lo fanno spesso... vi faro' sapere).
Di giorno e' piacevole, soprattutto con le vacanze in spiggia che si avvicinano, ma di notte la mia camera e un vero forno e questo, unito alla mia voglia perenne, non mi aiuta certo a dormire.
Questa notte non riuscivo a prendere sonno, cosi' per combattere il caldo, mi sono alzato e mi sono messo nella vasca da bagno, ho aperto l'acqua e ben presto o cominciato ad accarezzarmi.
Mi piace molto sentire il mio corpo, soprattutto ultimamente, quando dopo due anni di palestra i risultati sul mio giovane corpo cominciano ad essere ben visibili, risultati che io accentuo depilandomi il pisellino e il culetto.
Ho continuato ad accarezzarmi in acqua per un po', concentrandomi nella fase finale del bagno prevalenemente sul mio uccello, ritto a causa delle mie carezze.
Sono uscito dalla vasca, mi sono asciugato e sono ritornato in camera completamente nudo con l'uccello ancora in tiro.
Adesso sul letto si stava meglio, sentivo meno il caldo, ma la voglia non era calata.
A pancia all'aria vedevo e sentivo il mio pisello duro contro la mia pancia, e non resistendo alla tentazione, l'ho accolto tra le mie mani.
Mentre la mano sinistra si prendeva cura del cazzo, mi sono straiato sul fianco e con la destra ho preso ad accarezzarmi il mio giovane culetto sodo e liscio.
Ho continuato in questo modo non so per quanto tempo, ma mi piaceva troppo.
Quando sono arrivato al culmine del piacere, mi sono messo in ginocchio sul letto con un fazzoletto davanti e ho fatto esplodere il mio nettare caldo che si e' riversato sulla carta.
Rilassato e soddisfatto mi sono sdraiato sul letto e ho guardato l'ora: erano le tre.
Poco dopo mi sono addormentato.

domenica 18 luglio 2010

Prime voglie di ....


Salve cari lettori e lettrici,
oggi qui in lombardia e' una gionata caldissima.
Siccome ieri ho fatto tardi con amici per le strade di Milano, oggi, avendo la casa tutta per me, ne approfitto per riposarmi girando nudo per casa e facendo bagni di sole come mamma mi ha fatto.
Dato che pero' ora il sole e' troppo caldo, nell'attesa di rimettermi in terrazza col culetto per aria, dedico un po di tempo a voi, raccontandovi di come ho scoperto della mia passione anche per i maschietti.
Sembra strano, ma a chiarirmi le idee e' stato un sogno che ho fatto qualche mese fa.
Da qualche tempo mi divertivo a giocare con altri ragazzi in cam e su siti dove e' possibile mostrarsi in cam ad un ampio pubblico, ma non avevo mai preso in considerazione l'ipotesi di passare all'azione con un boy fino a quella notte.
Io sono un frequentatore della palestra, ed e' proprio li che era ambientato il sogno.
Sognai di essere nudo nello spogliatoio, mi stavo cambiando come faccio sempre dopo l'allenamento, e mentre ero li arrivarono altri due ragazzi a petto nudo con addosso un paio di pantaloncini lunghi.
Aveno i capelli corti ed il fisico tonico e completamente glabro.
Io gli lanciai discretamente un'occhiata come facevo (e faccio) realmente ai ragazzi che incontro negli spogliatoi, e questi se ne accorsero.
Non c'e' una sequenza intermedia (almeno non la ricordo), e mi trovai subito schiacciato contro un armadietto con le ante aperte per nasconderci, con questi due ragazzi che si strusciavano, mi accarezzavano, e mi sussuravvano all'orecchio.
Io all'inizio mi rifiutavo, dicendo che avevo la ragazza, ma in realta' volevo che non smettessero mai. Subito dopo mi lasciai andare e sentivo le loro mani dappertutto. Ci eccitavamo al contatto con i nostri corpi, e io sentivo la loro eccitazione, fino a quando i ragazzi, in preda all'estasi, si abbassarono i pantaloncini fino al ginocchio e fecero lo stesso a me. Vidi i loro uccelli dritti, gonfi, e estremamente lisci e vellutati al tatto, e i pantaloncini calati che evidenziavano due sederi marmorei e glabri. Andammo avanti a toccarci e ad accarezzarci a vicenda.
Un'altra sequenza che non ricordo, e uno dei ragazzi era appoggiato all'armadietto e mi offriva il suo culo perfetto, mentre l'altro era ancora avvinghiato a me e mi toccava dappertutto. Il ragazzo all'armadietto era colmo di eccitazione e mi disse "Credo sia una pazzia!" e io risposi " Non lo so, ma se andiamo avanti cosi' saro' io a fare una pazzia!", fantasticando sul suo culetto offerto con tanta generosita'.
In quel momento ebbi un orgasmo, mi accorsi che era reale, e mi sveglia con i boxer zuppi del mio sperma.
Dal giorno dopo mi accorsi che i ragazzi mi attiravano sessualmente tanto quanto le ragazze, e pochi giorni dopo ebbi la mia prima esperienza con un boy, incredibilmente nella stessa location dove era ambientato il sogno, ma con tempi, persone (una sola) e circostanze diverse. Ma questa e' una storia forse vi raccontero' piu' in la.
Ora ritorno in terazza... vi terro' aggiornati anche sulla mia tintarella integrale :D

Leggete, godete, e rendetemi partecipe commentando.

Un bacio!

sabato 17 luglio 2010

Benvenuti e benvenute, futuri custodi dei miei segreti!


Salve compagni di giochi e curiosi lettori e lettrici,
voglio inaugurare il mio blog dandovi il benvenuto.
Questa sera fuori piove, ma la pioggia non riesce a placare i miei pruriti di giovane 20enne voglioso, cosi, visto che e' da poco che mi sono aperto a nuovi orizzonti sessuali, ho deciso di approfittare della obbligata serata casalinga per creare il mio primo blog.
Voglio che questo blog funga da confessionale, pertanto a partire dai prossimi giorni vi troverete curiosita', news, esperieze, opinioni e fantasie (il tutto assolutamente reale) inerenti la mia vita sessuale, delle quali non parlo con nessuno, ma che voglio condividere con voi.
Sapervi lettori e custodi dei miei segreti intimi mi eccita, per questo motivo spero vi unirete in tanti a questa piccola community creata a seguito della mia scoperta bisessualita'.
Qui dentro vigera' un'unica regola, non ci sono regole.
Io mi esprimero' liberamente e senza censure, e vorrei che anche voi facciate lo stesso partecipando attivamente con i vostri commenti al mio blog e condividendo con me tutto cio' che volete, dalle esperienze, alle opinioni e alle fantasie.
Ma fate attenzione, sono piuttosto maialino, quindi cio' che troverete nel mio blog sara' alquanto bollentee... attenti a non scottarvi!
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