sabato 28 agosto 2010

Voglia improvvisa in piscina


Ciao ragazzi, siete tutti tornati dalle vacanze?
Siete ancora bagnati dalle voglie estive? (Spero non solo da quelle)
Io stamattina ho deciso di andare in piscina a fare un paio di vasche.
Quando sono arrivato non c'era quasi nessuno.
Mi sono cambiato nello spogliatoio, ho messo il costume e mi sono avviato verso le vasche.
Per raggiungere le vasche bisogna passare dalle doccie e quando sono entrato c'era un ragazzo col costume un po calato che si stava docciando.
Aveva un culo strepitoso, di eta' poteva essere sui 23 anni, cosi' mi sono messo di fronte a lui ed ho aperto la doccia. Cosi mi sono potuto gustare la sua doccia di mentre lui era di spalle.
Credo che la doccia servisse per sentire meno il freddo della piscina appena si entra, perche' prima di chiudere i rubinetti l'ho visto fremere e le chiappe si sono ricoperte di pelle d'oca. A quella vista il mio uccello si e' rizzato subito e per non farmi scoprire mi sono subito girato verso il muro, dando le spalle a quello spettacolo.
Dopo qualche secondo l'ho sentito chiudere i rubinetti, tirarsi su il costume ed avviarsi verso le vasche.
Io sono rimasto ancora un po' sotto la doccia perche' non volevo dare l'impressione di seguirlo e anche perche' avevo il cazzo durissimo e non potevo andare in giro col costume confio.
Quando l'erezione e' calata mi sono avviato anche io verso le vasche sono andato in quella olimpionica; mi sono tuffato e ho cominciato a nuotare.
Dopo la 5A vasca mi sono fermato un attimo ed ho notato che c'era anche il ragazzo che avevo guardato sotto la doccia, non mi ero minimamente accorto della sua presenza.
Appena l'ho visto mi e' venuta come un flash l'immagine del suo culo appena scoperto ed il mio uccello e' tornato duro.
Non riuscivo a smettere di pensarci e sentivo la mia voglia crescere tanto che non riuscivo piu' a concentrarmi nel nuoto.
Cosi ho aspettato che lui nuotasse dalla parte opposta e quando ho visto che non c'era nessuno in giro e la via per le docce era libera, mi sono coperto la patta gonfia con l'asciugamano e sono corso in bagno passando dalle docce, dove per fortuna non c'era nessuno.
Anche il bagno era deserto, cosi sono entrato nello spazio chiuso col water ed ho chiuso la porta.
Mi sono messo difronte allo specchio ed ho notato che sul viso si notava tantissimo la mia eccitazione, per non parlare del mio cazzo durissimo che mi premeva dentro il costume.
Cosi, emulando il ragazzo che mi aveva provocato, mi sono calato il costume fino alle palle e il mio uccello durissimo e' saltato fuori in un lampo.
Guardandomi allo specchio mi sono appoggiato alla parete, mi sono prima scappellato piano sentendo e vedendo la cappella dura e bagnata dall'acqua e poi ho afferrato l'asta e ho cominciato a segarmi prima piano e poi sempre piu' velocemente.
Nello specchio vedevo riflesso il mio corpo intermanete bagnato ed eccitato, e il mio cazzo scosso dai miei colpi.
Ero in sega da soli 5 minuti, ma sentivo gia' l'orgasmo avvicinarsi: avevo voglia di godere.
Mi sono staccato dal muro e mi sono avvicinato allo specchio e al lavandino che stava sotto, ho appoggiato le palle sul bordo ed ho liberato la mia voglia.
I primi fiotti di sborra sono schizzati colpendo lo specchio, ed il resto e' colata nel lavandino passando da sopra le mie mani.
Il fatto di vedere il mio riflesso nello specchio per tutto il tempo, goduta compresa, e di essere negli spogliatoi di una piscina (i miei posti erotici preferiti) l'ha resa una sega strepitosa, senza togliere nulla all'esperieza avuta qualche mese fa nello stesso posto, ma in compagnia (vedi post di luglio).
Dopo aver pulito lo specchio con la carta igenica ed essermi tolto lo sperma dalle mani e dall'uccello, mi sono tirato su il costume e sono ritornato nella vasca.
Finalmente potevo nuotare con piu' tranquillita', infatti sono riuscito a fare 50 vasche in tutto e poi sono tornato a casa per pranzo.

giovedì 26 agosto 2010

A casa di S.


Buonasera a tutti,
innanzitutto vi ringrazio per le molte risposte e offerte che mi arrivano dopo il mio post di ieri ( http://giovanebisex.blogspot.com/2010/08/sei-di-milano-diventiamo-coinquilini.html ), le valuto tutte e alla fine ne scegliero' una, quindi se siete disponibili continuate a farmi avere nuove proposte.
Passando alla mia giornata, e' stata eccitante come preventivato.
Ieri sera mi sono sentito con S. (per chi non lo conoscesse e' uno dei miei compagni di giochi segreto), mi ha detto che sarebbe arrivato a casa verso le 10:00 e di andare da lui per le 13:00.
Cosi' ho approfittato del fatto di essere solo a pranzo per mangiare prima e riuscire a farmi un bagno. Volevo andare all'appuntamento col culetto liscio, cosi ho riembito il bagno di acqua e schiuma e poi mi ci sono infilato dentro.
Ho cominciato a radermi e subito il mio uccello ha risposto eccitato all'idea del mio culetto tondo e senza peli.
Una volta soddisfatto del risultato mi sono risciacquato, mi sono asciugato e mi sono vestito con abiti comodi, e, come da copione quando mi vedo con S., senza mutande.
Sono uscito di casa gia fremendo dalla voglia, ma cercando di tenere a bada l'eccitazione che sarebbe risultata evidente sotto i pantaloncini senza boxer.
arrivato a casa di S., mi ha aperto lui la porta salutandomi senza lasciare trasparire nulla e poi ho capito perche', c'erano anche i suoi genitori, ma per fortuna ho visto che erano pronti ad andarsene.
"Ciao Andrea!" mi hanno salutato "Noi stiamo uscendo, divertitevi e se volete qualcosa da mangiare guardate pure in cucina!", le loro raccomandazione e il loro piacere a vedermi assieme al figlio mi diverte moltissimo e allo stesso tempo mi eccita, pensando al fatto che sono all'oscuro di tutto.
Chiusa la porta S. mi ha fatto andare in salotto e abbiamo parlato delle sue vacanze aspettando che la macchina dei suoi genitori lasciasse la casa.
Una volta spariti S. mi fa "Andiamo, ho una voglia che non ti dico!" indicandomi la sua camera, appena la macchina dei suoi era andata ho notato la sua eccitazione tendegli la patta dei pantaloni, "Come daccordo, anche lui e' senza mutande!" ho pensato.
"No, dai stiamo qui, sul divano!" gli ho detto ancora eccitato all'idea di "tradire" la fiducia dei suoi genitori in un loro ambiente quotidiano.
S. si era gia tolto la maglia e mi ha risposposto "Si eccita anche me!" e poi "Vienili a togliere!" indicando i suoi pantaloni.
Mi sono alzato subitlo. Lui in piedi, prima ho sfiorato il suo ventre piatto con la lingua, scendendo piano piano e quando la mia faccia era difronte alla sua patta gonfia ho tirato giu' i suoi pantaloni di casa e il mio cazzone preferito mi e' balzato davanti agli occhi.
Come sempre ho cominciato accarezzandoglielo e godendo della vista, per poi leccarlo lentamente ed infine prenderlo in bocca.
Niente mi manda di piu' in estasi che vedere i suoi occhi che si chiudono e il suo viso che si riempie di desiderio appena spingo la uccello fra le mie labbra.
Dopo un po' che pompavo mi tocca la teste e mi dice "Ora il tuo!". Pronto, mi metto seduto sul divano, lui si inginocchia, mi la cala i mantaloni e dopo averlo baciato e accarezzato ripetendo "Quanto mi e' mancato, quanto mi e' mancato!" l'ha fatto sbarire in bocca. Mentre mi pompava ho dovuto per due volte distrarre lo sguardo per non venire immediatamente, e poco dopo stavo per schizzare quando ha staccato la lingua dal mio uccello durissimo e luccicante della sua saliva, mi ha fatto mettere col culo che sporgeva dai cuscini del divano ed ha affondato la sua lingua tra le miei chiappe, come ama fare ogni volta che ci vediamo.
Appagatosi del mio culo mi e' venuto sopra e ci siamo sdraiati sul fianco sul divano assumendo la nostra posizione preferita, il 69.
E cosi siamo rimasti per tutta la durata dell'ora e mezza circa trascorsa insieme, alternando ogni tanto la posizione a lui che si girava e veniva a segarmi premendo la sua faccia contro la mia e chiedendomi "Ti piace? Fammi sentire che godi!".
Quando stavamo per sborrare ci siamo messi sul pavimento, in modo che sarebbe stato piu' facile pulire.
Ci siamo messi seduti e quando entrambi eravamo pronti ci siamo lasciati andare schizzando sui nostri ventri l'uno grazie alla mano dell'altro.
I suoi genitori sarebbero stati via un paio d'ore, cosi' dopo aver pulito la sborra da terra, siamo rimasti nudi a parlare di quante volte abbiamo pensato ai nostri incontri mentre eravamo lontani e delle seghe che ci eravamo fatti.
Ci siamo vestiti verso le 16:00 e alle cinque meno venti circa sono ritornati i suoi.
Noi ci siamo spostati in camera sua per un po' e abbiamo parlato della mia ricerca della casa a Milano, gli ho raccontato dell'iniziativa che ho lanciato sul blog (http://giovanebisex.blogspot.com/2010/08/sei-di-milano-diventiamo-coinquilini.html) e lui mi ha detto "Sei il solito maiale!" e io "Da che pulpito!", pero' mi ha detto che era un'ottima idea e che avrebbe visionato con me le proposte che mi sarebbero arrivate.
Verso le 17:00, soddisfatto e contanto di poter contantare di nuovo sulla sua compagnia, sono tornato a casa.

mercoledì 25 agosto 2010

Sei di Milano? Diventiamo coinquilini?


Buonasera cari lettori,
non sapete la voglia che mi pervade.
Oggi e' l'ultima giornata di monotonia, domani ritorna S. dalle vacanze e abbiamo gia fissato un appuntamento a casa sua nel pomeriggio.
Non vedo l'ora di rivedere il suo corpo nudo, il suo viso che implora piacere, la sua bocca che incita le mie voglie e il suo cazzo che mi guizza davanti al viso e sul corpo.
Ma nell'attesa di domani, la giornata di oggi l'ho trascorsa ancora alla ricerca di un coinquilino Milanese disposto a condividere casa con me a partire da settembre.
Dato che non ho trovato nessuno nemmeno oggi, voglio provare a vedere se fra di voi c'e' qualche interessato.
In sostanza cerco un maialino come me, magari desideroso di conoscermi, che vuole condividere con me la sua abitazione.
Le mie condizioni sono semplici: dovete essere a Milano, avere la possibilita' di lasciarmi il tempo e lo spazio per studiare, e cosa piu' importane dovete lasciare libere le mie voglie.
A casa amo stare nudo, girare per le camere come mamma mi ha fatto, spesso con qualcosa di duro tra le gambe.
Amo la liberta' e amo fermarmi sul letto e anche sul divano, sdraiarmi e lasciarmi andare al piacere davanti ad un bel porno, magari in compagnia del mio coinquilino, per scaricare lo stress accumulato durante il giorno o semplicemente perche' ho voglia di godere.
Insomma, a casa non amo i tabu'.
Se pensate di poter condividere il vostro appartamento con me e convivere in questo modo, allora avete la possibilita' di conoscermi dal vivo e partecipare e condividere con me molti dei miei momenti casalinghi bollenti.
Lo volete? Allora contattatemi al mio indirizzo e-mail seghelibere@hotmail.it (che trovate anche all'interno delle miei informazioni personali) presentandovi, presentando l'appartamento o la camera, il posto, il prezzo e tutte le altre info che credete necessarie (sono gradite le foto, vostre e della casa).
Mi raccomando, solo seri... e vedremo chi sara' il fortunato o la fortunata o la coppia che mi portera' a casa ;)

Le candidature sono aperte!

martedì 24 agosto 2010

Appartati col cazzo in bocca


Bentrovati carissimi,
oggi e' stata una giornata a dir poco monotona.
L'ho passata quasi tutta su internet a cercare un'alloggio a milano senza trovare nulla di interessante. E' cosi' difficile per un giovane studente bsx come me (forse un po' troppo facilmente infiammabile)trovare posto da condividere con qualcuno? In fondo chiedo solo che sopporti di vedermi girare nudo per casa; magari spesso con qualcosa di duro fra le gambe ;).
Fatto sta che i risultati della ricerca sono tutt'ora deludenti e per questo oggi, per non lasciare le vostre mutande asciutte, vi raccontero' dell'incontro che ho fatto in spiaggia verso la fine della mia prima settimana di agosto al mare.
Lui si chiama Mario, e' un ragazzo del posto (mi pare di ricordare della provincia di Cosenza). L'ho notato la prima volta il primo sabato a Tropea; alla sera lo avevo incontrato in un disco-bar sulla spiaggia. Eravamo entrambi in compagnia di amici, ma mentre ero seduto al mio tavolino ho notato le sue occhiate furtive verso di me.
Ogni volta che ricambiavo le sue occhiate lui mi fissava per qualche attimo e poi distoglieva lo sguardo.
Mi aveva colpito il suo viso squadrato e abbronzatissimo che faceva risaltare i suoi occhi chiari, e dalla camicia nera e i pantaloncini si intravedeva un fisico sodo e piuttosto possente come piace a me.
Ci siamo scambiati sguardi per tutta la sera, ma senza fare nessun altro passo.
Sono tornato a casa con i miei amici pensando "Peccato, che occasione sprecata!".
Il giorno dopo invece, andando nel terrazzo dello stesso locale al mattino per prendere da bere, l'ho visto su uno dei tavolini all'esterno.
Come sempre mi piace lanciare l'amo e aspettare, cosi' ho preso da bere e poi ho preso un caffe' e mi sono seduto al tavolino vicino al suo.
A differenza di quello che mi aspettavo (timidezza), si e' alzato subito dal suo tavolino ed e' venuto al mio.
"Mi posso sedere? Mi annoio da solo!", "Certo gli ho risposto!".
Ci siamo presentati ed abbiamo parlato del piu' e del meno con aria di chi sa che e' solo una fase preliminare e che il fine della discussione e' un altro; (mi ha detto di avere 20 anni e una ragazza) finche', dopo che la discussione era virata sul sesso, non mi dice "Io sono etero, ma mi piacciono molto i bei ragazzi!" con lo stesso sguardo della sera prima, "Sono la mia passione gli ho risposto!", il ghiaccio era rotto.
Si avvicina per non farsi sentire dal barista, che tra l'altro era parecchio lontano dal nostro tavolino, e mi dice "E' da stamattina che ho voglia!", "Posso vedere?" ho risposto, "Qui come facciamo? La casa dove dormo e' occupata!", cosi' per un attimo ho pensato che sarebbe sfumato tutto. Invece poi lui riprende "Ho troppa voglia, vieni forse di la non ci vede nessuno" e mi indica una fila di cespugli che delimitano un terreno nascosto dalla strada e che i cespugli nascondono dagli sguardi delle persone sulla spiaggia.
Paghiamo i nostri caffe' e ci allontaniamo.
Mentre camminiamo verso il posto noto due cose.
La prima: prima al tavolino ero preso dall'approccio per notarlo e non avevo fatto attenzione al suo fisico nudo con indosso solo il costume. Era scurissimo su tutto il corpo come in faccia e sul pube e sul sedere si notava il segno del costume nero a slip.
La seconda: il suo cazzo era durissimo. Si allungava da un lato verso la cosci come se cercasse di scappare dal quel costume stretto.
Quella vista fece indurire di botto anche il mio di uccello e lui se ne accorse sorridendo.
Arrivati sul terreno ci siamo fermati al primo angolo sotto la strada e i cespugli, era perfetto, non poteva vederci nessuno nonostante eravamo vicinissimi sia alla strada che alla spiaggia.
Con voce vogliosa mi ha detto "Vieni dai!", si e' seduto per terra e si e' abbassato il costume fino a meta' coscia.
Aveva un pisello bellissimo, forse uno dei piu' lunghi e grossi che mi sono capitati fino ad ora.
L'ho preso in mano e ho cominciato a segarlo, eccitato anche dal segno che gli aveva lsciato il costume.
Mentre lo segavo lui si e' piegato verso di me e ha calato il mio di costume e anche il mio cazzo e saltato fuori, riversandomi sulla coscia la presbrorra che gli si era formata sopra.
Lui l'ha notato e ha preso a leccare prima la scia che aveva lasciato su tutta l'asta e poi a ingoiato quasi completamente il mio uccello.
Era bravissimo e con la lingua lo sentivo spersso leccare tutta l'asta mentre pompava con la bocca.
Non riuscendo piu' a resistere ho cominciato a fare lo stesso con suo membro.
Non so spiegarvelo, ma aveva un fortissimo ed eccitantissimo sapore di cazzo che per poco non mi ha fatto venire subito.
Abbiamo continuato cosi' per tutta la durata del 69; ogni tanto lui si fermava per giocare con i miei coglioni e questo mi permetteva di guadagnare qualche minuto.
Quando cominciavo ad sentire sazia la mia voglia di cazzo lo sento dire: "Sto per venire!", "Assieme, assieme!" gli ho risposto.
Lui ha capito e mi ha aspettato. Dopo qualche secondo gli ho detto "Vengo!" e all'istante lui ha liberato il suo orgasmo facendo sgorgare fiotti bianchissimi di sborra. Evevo la ceppella molto vicina al viso e i primi due schizzi mi hanno in parte colpito al mento.
Contemporaneamente ho scaricato anche io il mio orgasmo su di lui che ha continuato ad accarezzarmi e leccarmi l'asta per tutta la durata del nostro orgasmo.
Una volta finito ci siamo puliti, abbiamo tirato su il costume e siamo tornati al bar a bere un'aranciata.
Abbiamo continuato a parlare seduti al tavolino per quasi un'ora continuando a sparare battutte e scambiandoci sguardi complici.
Prima di lasciarci ci siamo scambiati i numeri di telefono, ma nei giorni successivi, a causa dei nostri impegni con i nostri amici e familiari non ci siamo piu'incontrati.
Questa e' stata una delle esperienze eccitanti avute durante le vacanze, l'altra e' stata con una ragazza e vi raccontero' i dettagli un'altra volta.
Rievocare l'incontro mi ha eccitato tantissimo, percio' ora chiudero' la porta e giochero' un po' col mio pisello che sento gia' premere nei miei boxer.
Poi ritornero' a cercare un posto dove andare a vivere a Milano.

Aspetto i vostri commenti, e, a proposito, se avete una camera libera a Milano e volete avermi come coinquilino mandatemi un'email, ma solo se siete porcellini abbastanza ;)

lunedì 23 agosto 2010

Cercando casa a Milano


Salve a tutti,
non so da voi, ma qui da me il caldo comincia a scemare e finalmente si respira un po' d'aria fresca.
Stanotte ho dormito con la finestra aperta e stamattina mi sono svegliato tutto infreddolito (tenete in considerazione che dormo completamente nudo), avevo la pelle d'oca su tutto il culetto :D.
Erano le 8 e mezza, e dopo essermi fatto una bella doccia tiepida sono ritornato in camera ed ho acceso il pc per riprendere la ricerca estenuante di un alloggio a Milano.
Probabilmente da settembre mi dovro' trasferire in citta' per motivi di studio e la mia idea e' trovare un alloggio in condivisione con una persona tranquilla e magari porcella come me, cosi' si unisce l'utile al dilettevole.
Per questo motivo sono entrato in varie chat milanesi e nel frattempo leggevo annunci in giro.
Dopo un po' che cercavo mi ha contattato un ragazzo di Milano.
Era uno studente e mi ha chiesto di andare in msn, cosi mi sono connesso ed abbiamo acceso la cam.
Era fantastico. Occhi marroni chiari, 25enne, capelli medi sparati, un po' di barba e gia' a petto nudo.
Mi ha detto che mi trovava molto carino e io gli ho subito risposto altrettanto.
Purtroppo mi ha anche detto che condivide gia' l'appartamento con un amico.
Visto che mi aveva eccitato pero', non volevo chiudere la conversazione, cosi' ho subito virato sul mio argomento preferito: il sesso!
Mi ha detto di essere bisex, di avere una ragazza e di essere irrisolubilmente porco; era perfetto.
Mi sono presentato anche io, rivelandogli le mie passioni e nel frattempo ho visto la sua mano che era sparita sotto il legno della scrivania, infatti appena ho finito di parlargli di me mi ha detto: "Vuoi vedere una cosa?"; indovinate cosa ho risposto...
Si e' alzato in piedi ed era completamente nudo, il cazzo in tiro che svetta sul suo ventre, liscio e grosso, ma purtroppo non depilato.
Gli ho fatto i complimenti e abbiamo continuato a parlare.
Ascoltavo il modo in cui mi descriveva la sua eccitazione e non riuscivo a distogliere le mie mani dal mio pacco ormai gocciolante, glielo ho detto e lui mi ha chiesto "Mostramelelo dai!".
Cosi ho appassato le mutande e mi sono alzato in piedi anche io.
"Toccatelo anche tu dai!" mi ha detto e abbiamo cominciato a segarci assieme parlando e guardando l'uno il corpo e il viso dell'altro che si contorceva dal piacere.
Dopo una decina di minuti mi ha detto "Non resisto piu' sto per sborrare, godi con me!".
"Finalmente" ho pensato, cominciavo a fare fatica a trattenermi.
Subito ho risposto "Vengo!" e in contemporanea abbiamo cominciato a vedere la nostra sborra colare copiosa dalla nostra cappella, prima schizzando e poi riversandosi sulle nostre mani.
Ci siamo puliti e ci siamo rimessi a parlare.
"Mi piaci un casino!" mi ha detto, "Ti va di vederci dal vivo?", gli ho risposto che nei prossimi giorni saro' a Milano per sistemare dei documenti e per ricercare un alloggio per settembre. Lui si mi ha detto di essere dispiaciuto per non potermi far andare a vivere da lui e mi ha chiesto di fargli sapere quando vado, cosi possiamo vederci.
Ovviamente non manchero' l'occasione.
Abbiamo chiuso la conversazione e io ho ripreso la mia ricerca (che tra parentesi non ha ancora dato nessun risultato :))

domenica 22 agosto 2010

Godendo cullato dalle onde


Bentrovati, oggi ho la mente lucida e riposata,
ho passato tutta la giornata a riprendermi dal viaggio di ritorno
e finalmente ora mi sento di nuovo me stesso.
Ho trascorso la giornata facendo la spola dal letto al divano e quindi nessuna possibilita' di combinare qualcosa di hot, anche perche' i miei sono stati presenti tutto il giorno, anche loro hanno optato per rimanere a casa a riposare.
Ma ovviamente di cose da raccontarvi successe durante le vacanze ne ho, anche se non tantissime come speravo prima di partire.
Cominciamo dalla prima.
Sono arrivato a tropea il 2 di agosto di mattina presto, con un caldo insopportabile.
Con i miei genitori sono andato dritto in albergo a posare le valige e mettere il costume, avevamo in programma di pranzare e andare subito in spiggia.
Cosi sono andato nella mia camera, ho posato la valigia nel piccolo corridoio e ho cominciato a pogliarmi.
Come sempre accade, l'idea di avere uno spazio mio dove essere indipendente mi ha eccitato anche questa volta, e il tempo di togliere la maglia e i pantaloni, al momento di togliere i boxer vi ho trovato dentro il mio uccello gia' teso dai miei pensieri e dalle mie fantasie su quello che avrei potuto fare nel corso delle vacanze.
Nudo ed eccitato sono andato subito sotto la doccia.
Niente come una doccia ti fa sentire in paradiso e rinascere dopo un viaggio di oltre 1000km.
Sono uscito dalla doccia ancora duro, cosi' ho infilato il costume e ho aspettato che l'erezione cadesse prima di uscire e raggiungere i miei genitori.
Siamo andati a mangiare nel ristorante dell'albergo e poi siamo andati subito il spiaggia.
Il mare era fantastico e nonostante quello che mi aspettavo, la gente in spiaggi era poca.
Dopo esserci posizionati con l'asciugamano,ho notato subito un'insenatura rocciosa piu avanti lungo la spiaggia e la mia mante e' corsa subito ad un porno molto eccitante che tengo in camera dove una biondina mozzafiato viene sbattuta con foga invidiabile da due attori abbronzati e dal fisico da copertina.
In contemporanea ho sentito la patta del costume che tornava ad essere gonfia, cosi mi sono messo sulla schiena, continuando a pensare alla scena del film.
Poco dopo, mentre ero in quella posizione mi e' venuto in mente.
Ho pensato che non avevo mai goduto acqua, ma che ci avevo pensato diverse volte mentre nuotavo e sentivo le onde che mi dondolavano, cosi' ho deciso di provare la nuova esperienza il giorno dopo.
Quella sera ho detto ai miei genitori che sarei andato in spiaggia molto presto il giorno dopo per vedere l'alba e cosi, giorno 3 mi sono alzato alle 4 e sono andato in spiggia.
Come avevo sperato era totalmente deserta, cosi mi sono incamminato verso l'insenatura.
Gia mentre camminavo il mio uccello a preso a muoversi e all'arrivo nella piccola tana formata dalle rocce gia fremevo dalla voglia.
Una volta al riparo ho abbassato il costume fino alle caviglie e col culo appoggiato alla parete della "tana", ho cominciato una fantastica sega a gambe larghe.
Non volevo andare in acqua, le rocce mi proteggevano da occhi indiscreti e il contatto della pelle sulle rocce mi piaceva da impazzire, ma volevo soddisfare la fantasia del giorno prima.
Cosi, dopo ancora qualche attimo di esitazione sono uscito dalle rocce e mi sono buttato in mare. E' stata l'idea migliore che abbia mai avuto.
L'acqua, all'inizio un po fredda, appena ho riabbassato il costume, mi ha accolto insinuandosi tiepida fra le mie cosce e sul culo sentivo la carezza delle onde.
Era fantastico, e in piedi ho ricominciato a masturbarmi prima piano poi con piu' insistenaza man mano che aumentava il piacere.
Nonostante non c'era nessuno ne sulla spiaggia ne lungo la strada che vi ci porta, mi sentivo osservato da mille occhi odaranti, come su un palco, e il senso di totale liberta' unito al piacere nel provare qualcosa di nuovo, mi ha fatto esplodere in un orgasmo favoloso. Vedevo il mio sperma spruzzare anarchicamente dalla mia cappella violacea e gonfia piu' del solito e la sensazione delle onde che non smettevano di prendersi cura di me lo hanno reso uno degli orgasmi piu' belli che abbia mai avuto.
Il solo rievocarlo me lo ha fatto tornare duro, e ora che mi ci fare pensare oggi non mi sono fatto neanche una sega, riparo subito.
Quanto a noi, ci vediamo domani.
(Ricordate che aspetto i vostri commenti)

Un bacio caldo!

P.s. come vi avevo promesso oggi avrei inserito qualche nuova attivita' prevista per rendere il blog ancora piu bollente, ma non sono riuscito a capire come fare per creare aree esterne alla home del blog pur usando Blogger, appena capiro' pubblichero' le attivita' piccanti ;)

sabato 21 agosto 2010

Sono tornato!


Rieccomi a voi lettori e lettrici,
vi sono mancato?
Dopo 20 giorni trascorsi nei fantastici lidi dei mari del sud Italia e giunto il momento di fare ritorno alla tana.
Sono stati 20 giorni di totale relax con sfumature erotiche e di auto-erotismo alla mia maniera che le hanno rese ancora piu' riposanti.
Riuscite ad immaginare quanto sia eccitante andare in spiaggia alle 4 del mattino per una sega in acqua con l'unica compagnia del rumore delle onde e del calore che mi pervadeva il corpo?
Riuscite ad immagire un amplesso furioso durato tutto il pomeriggio avuto in camera di nascosto con una ragazza dopo averla conosciuta e averci chiacchierato e limonato per oltre 10 giorni?
E lasciarsi andare al sesso orale pomeridiano dietro a delle piante che precedevano la spiaggia con un 23enne dall'uccello fantasticamente liscio?
Queste sono state le mie vacanze al mare di quest'anno.
Ma oggi non riesco proprio a raccontarvi niente perche' il viaggio mi ha veramente stremato.
Spero abbiate la pazienza di aspettare fino a domani.
Inoltre domani vi parlero' anche delle attivita' tutte nuove che mi sono venute in mente e che lancero' sul blog entro l'inizio della settimana prossima.
Ho pensato che oltre a parlare con vuoi sarebbe anche meglio aumentare la nostra interazione e sviluppare qualche giochino che vi permettera' di conoscermi anche dal vivo e qualche applicazione che aumentera' tanto l'interazione fra i lettori quanto la libido.

Ovviamente il tutto oltre il limite dell'erotismo e totalmente gratuito.

Ora, anche se ho gia l'uccello di granito, vi devo salutare,ho proprio bisogno di riposare.

A domani!
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