giovedì 10 marzo 2011

Annoiato & Incazzato!


Cari miei sono proprio giù, non riesco a vivermi questa cazzo di città piena di indecisi. Sono tutti allupati ma preferiscono rintanarsi in casa a stare dietro ad uno schermo del pc piuttosto che combinare qualcosa VERAMENTE.
Ti fanno venire la tendinite con chattate che durano ore e quando proponi un appuntamento o ti inventano una scusa sul momento o ti rispondono con frasi fuori contesto mirante ad allungare ulteriormente una cazzo di chat.
Ma insomma che si deve fare a Milano per spogliare veramente qualcuno? Avevo molte piu' esperienze quando ero a casa con i miei genitori nel mi paese di provincia (voi lo ricorderete immagino) dove dovevo continuamente guardarmi le spalle e nascondermi da occhi indiscreti che ora che vivo in una metropoli nella quale mi ero trasferito con il testosterone a mille e con l'idea che le mutande le avrei indossate solo per errore tra un incontro bollente ed un altro.
Ora che sono qui mi sembra invece di vivere nel regno della sega perenne, dove la sola cosa eccitante che un ragazzo voglioso vuole realmente fare è menarselo con la sinistra (o con la destra per i mancini).
Ma che cazzo! Vi fa proprio così tanto schifo godere con qualcun'altro? Quanto ancora dovrò aspettare prima di spogliarmi e buttarmi su un letto con qualcuno in carne ed ossa che voglia fare altrettanto? Tutti continuano a dirmi che sono figo e che arrapo ma fino ad ora le uniche con le quali sono riuscito a combinare a milano sono donne... per avere anche un bel cazzo ogni tanto che devo fare? Partecipare ad un concorso? Bamboline represse del cazzo!

Scusate lo sfogo, ma qualcuno doveva pur beccarselo, inoltre sono certo che la cosa è condivisa da molti di voi!

martedì 8 marzo 2011

Di nuovo glabro


Che belle le giornate in cui ci si puo' svegliare tardi.
Oggi le lezioni sarebbero cominciate piu' tardi rispetto al solito, cosi mi sono potuto concedere una mattinata in compagnia di me stesso.
Mi sono svegliato alle 8:00 e me ne sono stato con gli occhi chiusi a godermi il tepore delle coperte per un pò. Pochi istanti dopo, puntualissima, l'erezione mattutina. Che bello sentirlo duro e gofio tra il petto e le lenzuala (niente mutande ovviamente), e inevitabilmente la mia mano e' corsa ad accarezzarlo, fino a che non ha cominciato a sgocciolare, a quel punto avevo voglia veramente e rigirandomi fra le coperte ho preso ad accarezzarmi anche il resto. Non mi piaceva pero', o meglio non ero totalmente soddisfatto. La mia pelle percepiva poco le mie carezze e ben presto mi sono accorto che era per via del fatto che non do una rasatina li sotto. Io amo la pelle liscia (come saprete) e la mia non e' esclusa. Così scatto sul pavimento e con l'uccello ancora durissimo mi avvio in doccia, prendo una lametta e chiudo la porta della cabina. L'acqua tiepida mi ha avvolto subito e non ho potuto resistere alla voglia di toccarmi un po' prima di cominciare. Mi insaponai per bene e dopo pochi minuti avvolto in una nuvola di schiuma pianca, così cominciai a radermi partendo da dietro e una volta finito passai al davanti lasciando intatti solo i peli che componevano un cespuglietto sopra il mio cazzo ancora durissimo.
Lavati via i peli sentivo, sentivo ora l'acqua scorrermi su tutto il corpo e le mie mani che toccavano la pelle sensibilissima e liscia delle mie chiappe e del mio bassoventre, allargando le gambe per palparne ogni parte.
Ho continuato cosi' finchè non potendo piu' resistere sono esploso in un orgasmo che mi ha coperto il ventre.
Soddisfatto, ho finito la doccia, mi sono vestito e mi sono preparato per andare a lezione, assaporando per strada, ad ogni passo, le sensazioni che la mia pelle glabra provocava a contatto con le mutande; era quasi come andare in giro senza indossarle.

lunedì 7 marzo 2011

Milano in vetrina


Buonasera porcellini e porcelline, quanto mi siete mancati.
Da quando ho cominciato la vita universitaria ne sono rimasto totalmente risucchiato e tornando a casa tardi e stanco tutte le sere, la voglia di battere altre parole su una tastiera era poca, anche se la voglia di rimettermi in contatto con voi era ed e' molta.
Ora sono ambientato, sono entrato nel tran tran milanese, e riesco anche a ritagliarmi del tempo libero alla sera per riprendere a raccontarvi delle mie avventure e delle mie voglie, a (ri)partire da stasera.
Il periodo di stress che mi ha avvolto negli ultimi mesi, oltre che allontanarmi da voi, mi ha anche allontanato dalla vita hot che avevo e amavo e non sapete quanto mi manca (inclusi voi ovviamente).
Vivo le mie settimane a Milano da oltre 4 mesi ormai, e sapete quante nuove esperienze ho fatto? Nessuna!
Quotidianamente incontro ragazzi sui tram che lanciano occhiate languide, o anche per strada (con alcuni e' veramente difficile resistere dal seguirli), ma la citta' funge allo stesso tempo da luogo di opportunita' e ostacolo.
Non conosco nessuno con cui condividere le mie passioni hard, e non conosco ne' locali ne luoghi dove andare a fare certe conosceze. Vorrei conoscere bar o locali da frequentare e tuffarmi in nuove avventure, ma mi blocca il rischio (costante credo) di trovarmi in luoghi squallidi, sporchi e malfrequentati, e io amo le situazioni al limite dell'eros, ma con bella gente e con estrema pulizia e rispetto.
Per questo ricomincio da qui, riprendendo le nostre chiacchierate quotidiane; chissa' che non sia proprio qualcuno di voi a darmi qualche dritta, o (perche' no?) a farmi personalmente da guida. Sapro' ricompensansare...
Per intanto vi auguro buona notte, e vi aspetto domani. (aggionero' ogni giorno ma alla sera); chissa' che nel frattempo le cose non cambino (e cambieranno di certo).
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