martedì 6 novembre 2012

Una giornata "duro"

- 6:08am: sono sul bus che mi porterà in stazione per tornare (finalmente) a Milano. Mi sono svegliato alle 4:20. Non riuscivo più a dormire. Appena sveglio ho avuto una bella erezione. "Tutto normale" direte voi. Infatti all'inizio lo era: la solita
erezione mattutina senza sentimento. "Ho tempo. È presto!" ho pensato, "Perché non concedersi qualche coccola". Amo accarezzarmi l'uccello quando è depilato. Ora lo è. Culetto, palle e uccello: tutto liscio; ho solo lasciato un ciuffetto di peli corti sopra, il resto è totalmente glabro. Iniziando a stringerlo da sopra le mutande, dopo poco ho infilato la mano dentro. Che bella sensazione menarsi il cazzo al calduccio sotto le coperte. È ora, devo alzarmi. Ma ho troppa voglia adesso. Continuo ad averlo duro anche ora che sono sul bus. Per questo ho deciso di cominciare a scrivere ora dal cellulare, punto per punto, il post della giornata. Ho voglia di trovare qualcuno oggi. Vediamo come va a finire.

- 6:40am: il treno è partito. A bordo non c'è nessuno che faccia al caso mio. Una donna dalla faccia da frigida in vestiti da ufficio, una vecchia in jeans con un carrello e un gruppetto di pendolari di quelli che aspettano i compagni di viaggio leggendo i giornali-spazzatura che danno gratis in stazione per poi sedersi tutti assieme nello stesso posto di sempre, giusto per essere ordinari anche nelle stronzate: perchè vivere la vita sul momento? Un rito che guardandolo rischia di farmelo ammosciare. Non voglio correre il rischio. Ho altri progetti.

- 9:16am: in metropolitana. Ora che sono completamente sveglio ce l'ho ancora più duro e scriverlo mentre sono in piedi davanti a tutti contribuisce a farmelo drizzare ancora di più.
Mi guardo la patta dei jeans. La forma del pisello gonfio schiacciato nei boxer stretti si vede chiaramente. Un cilindro che si allunga verso la coscia. Qualcuno lo nota, ma nessuno reagisce come vorrei. Capita solo nei film che entra quello giusto ad una fermata, si eccita guardandoti e ti fa cenno di seguirlo a casa, dove scopri che ha un randello fra le gambe più che un cazzo e un culo liscissimo che ti apre subito.
Manca una fermata. Devo scendere.

- 11:09am: che rottura di coglioni! Ma quanto parlano questi docenti? Aggiorno Grindr e guardo cosa c'è intorno (dovrei dire "chi" ma dei sentimenti al momento me ne fotto).
Una coppia che mi aveva scritto giorni fa mi chiede se sono libero domani o dopodomani. Organizziamo l'incontro. Poi vi dirò come andrà. Ma per ora non c'è nessuno di interessante? Evidentemente no.
- 16:46pm: è finita finalmente! Salgo sul tram. Magari qui qualche bel culetto lo trovo. Uno c'è. Bel culetto piccolo come piace a me, ma il resto fa schifo. Vestito trasandato e capelli rasati con cresta, la classica checca milanese che odio. Ma non esistono più gli uomini/ragazzi vestiti normalmente e, soprattutto, con la barba rasata a cui semplicemente piace il cazzo e ama sentirlo nel culo? Più sono passivi più lo dimostrano con dei barboni alla Bud Spencer che sfigurano la faccia. Sembrano camionisti che tutto ispirano tranne una scopata.

- 17:28pm: sono in camera in boxer. Su grindr la coppia mi conferma giovedì per l'incontro. Accetto. Un'altra coppia mi scrive. Io ho trovato quello che cerco: un ragazzo di 24 anni senza nick, capelli biondi, bel torace (lo vedo dalla foto nudo che si è fatto davanti allo specchio). Gli scrivo. Non risponde. Nessuno vuole concludere maledizione! Intanto il cazzo mi sgocciola. Ho la mano bagnata e la presborra mi cola sulla pancia, sotto l'ombelico.

- 18:33pm: un biondino molto sexy mi ha scritto su Romeo. È passivo, totalmente depilato, cazzo storto a sinistra e culo liscissimo, si vede un buchino rosa a fessura, non proprio stretto. Mi piace. Ricambio le foto. È a 1km circa da casa mia e mi ospita da lui. Vuole bere un caffè per conoscerci (dopo che ho già visto come ha il buco del culo). Lo voglio! Mi fiondo in doccia.

- 20:28pm: sono pronto per lui. Ho il cazzo ancora in tiro. Sotto la doccia mi sono tolto qualche pelo ricresciuto. Le mie palle e il mio culo sono lisci come pesche. Voglio farlo lavorare un po' di lingua prima di ricambiare e scoparmelo.
Auguratemi in bocca al lupo. Per sapere come é andata vi tocca aspettare domani. Nel frattempo commentate!
Voi siete parte integrante del mio godimento!
Un bacio!

3 commenti:

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