Un giovane ragazzo bisex condivide con voi tutti i segreti della sua sfera sessuale. Le sue fantasie, le sue esperienze, le sue opinioni, i suoi segreti sono a vostra disposizione per qualsiasi uso vogliate farne. Il blog e' bollente, quindi attenti a non scottarvi!
domenica 22 agosto 2010
Godendo cullato dalle onde
Bentrovati, oggi ho la mente lucida e riposata,
ho passato tutta la giornata a riprendermi dal viaggio di ritorno
e finalmente ora mi sento di nuovo me stesso.
Ho trascorso la giornata facendo la spola dal letto al divano e quindi nessuna possibilita' di combinare qualcosa di hot, anche perche' i miei sono stati presenti tutto il giorno, anche loro hanno optato per rimanere a casa a riposare.
Ma ovviamente di cose da raccontarvi successe durante le vacanze ne ho, anche se non tantissime come speravo prima di partire.
Cominciamo dalla prima.
Sono arrivato a tropea il 2 di agosto di mattina presto, con un caldo insopportabile.
Con i miei genitori sono andato dritto in albergo a posare le valige e mettere il costume, avevamo in programma di pranzare e andare subito in spiggia.
Cosi sono andato nella mia camera, ho posato la valigia nel piccolo corridoio e ho cominciato a pogliarmi.
Come sempre accade, l'idea di avere uno spazio mio dove essere indipendente mi ha eccitato anche questa volta, e il tempo di togliere la maglia e i pantaloni, al momento di togliere i boxer vi ho trovato dentro il mio uccello gia' teso dai miei pensieri e dalle mie fantasie su quello che avrei potuto fare nel corso delle vacanze.
Nudo ed eccitato sono andato subito sotto la doccia.
Niente come una doccia ti fa sentire in paradiso e rinascere dopo un viaggio di oltre 1000km.
Sono uscito dalla doccia ancora duro, cosi' ho infilato il costume e ho aspettato che l'erezione cadesse prima di uscire e raggiungere i miei genitori.
Siamo andati a mangiare nel ristorante dell'albergo e poi siamo andati subito il spiaggia.
Il mare era fantastico e nonostante quello che mi aspettavo, la gente in spiaggi era poca.
Dopo esserci posizionati con l'asciugamano,ho notato subito un'insenatura rocciosa piu avanti lungo la spiaggia e la mia mante e' corsa subito ad un porno molto eccitante che tengo in camera dove una biondina mozzafiato viene sbattuta con foga invidiabile da due attori abbronzati e dal fisico da copertina.
In contemporanea ho sentito la patta del costume che tornava ad essere gonfia, cosi mi sono messo sulla schiena, continuando a pensare alla scena del film.
Poco dopo, mentre ero in quella posizione mi e' venuto in mente.
Ho pensato che non avevo mai goduto acqua, ma che ci avevo pensato diverse volte mentre nuotavo e sentivo le onde che mi dondolavano, cosi' ho deciso di provare la nuova esperienza il giorno dopo.
Quella sera ho detto ai miei genitori che sarei andato in spiaggia molto presto il giorno dopo per vedere l'alba e cosi, giorno 3 mi sono alzato alle 4 e sono andato in spiggia.
Come avevo sperato era totalmente deserta, cosi mi sono incamminato verso l'insenatura.
Gia mentre camminavo il mio uccello a preso a muoversi e all'arrivo nella piccola tana formata dalle rocce gia fremevo dalla voglia.
Una volta al riparo ho abbassato il costume fino alle caviglie e col culo appoggiato alla parete della "tana", ho cominciato una fantastica sega a gambe larghe.
Non volevo andare in acqua, le rocce mi proteggevano da occhi indiscreti e il contatto della pelle sulle rocce mi piaceva da impazzire, ma volevo soddisfare la fantasia del giorno prima.
Cosi, dopo ancora qualche attimo di esitazione sono uscito dalle rocce e mi sono buttato in mare. E' stata l'idea migliore che abbia mai avuto.
L'acqua, all'inizio un po fredda, appena ho riabbassato il costume, mi ha accolto insinuandosi tiepida fra le mie cosce e sul culo sentivo la carezza delle onde.
Era fantastico, e in piedi ho ricominciato a masturbarmi prima piano poi con piu' insistenaza man mano che aumentava il piacere.
Nonostante non c'era nessuno ne sulla spiaggia ne lungo la strada che vi ci porta, mi sentivo osservato da mille occhi odaranti, come su un palco, e il senso di totale liberta' unito al piacere nel provare qualcosa di nuovo, mi ha fatto esplodere in un orgasmo favoloso. Vedevo il mio sperma spruzzare anarchicamente dalla mia cappella violacea e gonfia piu' del solito e la sensazione delle onde che non smettevano di prendersi cura di me lo hanno reso uno degli orgasmi piu' belli che abbia mai avuto.
Il solo rievocarlo me lo ha fatto tornare duro, e ora che mi ci fare pensare oggi non mi sono fatto neanche una sega, riparo subito.
Quanto a noi, ci vediamo domani.
(Ricordate che aspetto i vostri commenti)
Un bacio caldo!
P.s. come vi avevo promesso oggi avrei inserito qualche nuova attivita' prevista per rendere il blog ancora piu bollente, ma non sono riuscito a capire come fare per creare aree esterne alla home del blog pur usando Blogger, appena capiro' pubblichero' le attivita' piccanti ;)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Che dire,molto eccitante,solo leggendo è cresciuto anche tra i miei boxer qualcosa di grosso :) Peccato tu ti sia fermato a Tropea, se scendevato piu giu in Sicilia magari ti portavo in una spiaggia nudista frequentata quasi esclusivamente da gay e qualche coppia intraprendente ;)
RispondiEliminaInteressante.. Non ho mai provato la sensazione delle onde che accarezzano cazzo e culo..
RispondiEliminaahahha...sei un mito...sei leggero e ironico anche quando parli di cose molto carnali...complimenti...ero li con te nell'acqua...tra le onde. aliaszero
RispondiEliminaNon vedo l'ora di poter leggere. I tuoi racconti mi fanno impazzire e ti leggo dal lavoro, dove mi fai venire un cazzo durissimo
RispondiElimina@Anonimo: la prossima volta scendero' ;)
RispondiElimina@K@rl: prova prova... vedrai che schizzo
@Anonimo: Grazie bello!
@sonoio: non sai quanto mi eccita sapere che i miei racconti ve lo fanno rizzare.
Saperti a lavoro col cazzo duro grazie a me, lo ha fatto venire durissimo anche a me ;)
Rileggerti me lo fai alzare nuovamente.
RispondiEliminaSei molto erotico nel raccontare
Non mi lasciare troppo in attesa...fremo dal leggere le tue "esperienze" vacanziere
RispondiEliminaIo adoro star nudo in mare appena posso, anche se sono in spiagge affollate cerco di andare a nuoto al largo, fin dove non mi vedono , e appena posso dò libertà alle mie parte intime.
RispondiEliminaSentire il pene libero in acqua è bellissimo, libero di farsi ondeggiare dall'acqua del mare. E quelle volte che mi trovo in spiagge con insenature, se trovo angoli nascosti, calette in cui nessuno mi può vedere....dove magari io posso vedere gli altri ma non essere visto se non solo in viso perchè magari nascosto da scogli bassi.....ecco, lì ci può scappare qualche altro piacere tutto maschile.
alzarsi alle quattro per giunta in vacanza solo per una sega??? stai male... mai nella vita
RispondiElimina@Anonimo: ahahah, sono scelte che a volte "appagano" ;)
RispondiElimina