Un giovane ragazzo bisex condivide con voi tutti i segreti della sua sfera sessuale. Le sue fantasie, le sue esperienze, le sue opinioni, i suoi segreti sono a vostra disposizione per qualsiasi uso vogliate farne. Il blog e' bollente, quindi attenti a non scottarvi!
domenica 10 ottobre 2010
Quante nuove occasioni a Milano
Ciao ragazzi/e, finalmente rieccomi a voi.
Come vi avevo comunicato negli sporadici post precedenti, il trasferimento e la nuova vita universitaria mi hanno tenuto per un po' di tempo lontano da voi e anche dalla mia irrefrenabile voglia, che per qualche settimana ho dovuto invece tenere a freno.
Ma ora e' tutto sistemato, le valige sono state svuotate, l'iter per l'iscrizione all'universita' e' terminata e io sono qui, pronto a vivere Milano, soprattutto il suo lato hard come potete ben immaginare, e a condividerlo con voi, magari anche fisicamente, perche' no? Le vostre avances sono sempre visionate e valutate attentamente.
Il primo giorno che sono arrivato mi sono sentito come inondato dalla liberta'.
Intorno a me c'e' gente nuova che non mi conosce e che non conosco e questo mi ha liberato dei pochissimi freni inibitori che la vita di provincia mi aveva ancora costretto a mantenere.
Sui tram, sui bus e per la strada vedo ragazze e signore dalle minigonne quasi inesistenti nonostante nonostante il clima non piu' estivo e ragazzi fasciati in jeans stretti che cercano di incrociare il loro sguardo ammiccante con quello di altre prede o predatori senza curarsi molto di essere notati.
Giovedi' scorso ho contraccambiato lo sguardo di un ragazzo sui 25 anni, occhi marroni chiari, ed estremamente piacevole che mi fissava da quando sono ero salito sul tram (come sapete amo provocare) e quando si e' liberato il posto di fianco a lui sono anche andato a sedermici accanto per vedere la sua reazione. Questa e' stata che i suoi sguardi verso di me sono diventati sempre meno indiscreti e, guardandosi attorno, appena capiva di non essere visto, indirizzava la sua mano sul suo pacco o sfiorava la mia coscia sinistra, sempre come se fosse solo casuale e non voluto. Io mi limitavo a contraccambiare fugacemente i suoi sguardi.
Si e' alzato in anticipo per scendere alla fermata, fissandomi (credo fosse certo che lo avessi seguito per conoscerlo) e a Piazza 5 Giorante e' sceso ritardando un attimo sulla porta e quasi stupito nel vedere che non lo seguivo, ma che continuavo a stare seduto di fianco al posto che prima lui stesso stava occupando.
Che dispiacere non averlo seguito, era veramente arrapante, ma preferisco chi mi rivolge la parola, chi si presenta, chi mi chiede qualcunque cosa per iniziare una conversazione per rompere il ghiaccio dopo avermi fatto capire la sua voglia a chi si limita solo a fissarmi misteriosamente, per quanto eccitante questo possa essere all'inizio. Cio' nonostante la cosa non mi aveva di certo lasciato indifferente, tanto che ho dovuto spostare la mia borsa con i libri sopra le gambe per nascondere un'erezione che cominciava ad essere piuttosto visibile e che ho mantenuto fino all'arrivo nel nuovo appartamente, dove, dopo essermi spogliato, ho sfogato sdraiato nudo sul letto fino a che il mio orgasmo non e' esploso bagnandomi il ventre.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
In bocca al lupo!
RispondiElimina@MicrOO: Crepi!
RispondiElimina